All’Angelo
della notte
Sii benedetto,
Angelo
della notte.
Prima di coricarmi già
penso alla Tua maestosa
presenza
che mi visita e mi copre perché non prenda freddo.
Come una
mamma,
affaticato per il molto lavoro che incontri momento per momento.
Tu hai
sempre per me e per ogni figlio di Dio una parola di luce che è
un
consiglio uscito dalla mente dell’Altissimo Iddio.