La confessione
Il primo atto liturgico ( altrimenti cena nisba ) fu il rito della confessione :
Ad una ad una le consorelle dovevano presentarsi al confessionale dove Monsignor Duca,
scocciatissimo per l'enorme lavoro che lo attendeva , e per l'aspettativa di dover sentire
una caterva di scempiaggini , aveva nel frattempo elaborato un programmino con una versione
speciale di microsoft word che permetteva , dietro digitazione del peccato, di assegnare la penitenza e poi di fare la somma automatica per la persona.
Tutto filò liscio , sinchè , ultima della fila si presentò Suor Giaggiolo tutta tremante e rossa in
viso , guardandosi attorno per timore di essere spiata.
Buon giorno sorella disse il Duca -
Buon giorno rispose tremante suor Giaggiolo-
Allora cara dimmi cosa hai mai fatto di male con quel visetto angelico ?-
ecco, ho messo le mani nel barattolo della marmellata !-
il monsignore digitò marmellata ed il pc rispose : Un pater.
e poi , ho insultato un povero vecchietto della mia com , che non aveva colpè-
Uhh , questo è grave e digitò insulto grave : il computer sentenziò :" peregrinaggio al santuario
sulle ginocchia :
allora tutto quì , domandò il monsignore ?-
Nò purtroppo rispose Giaggiolo , livida in viso per l'imbarazzo-
Sù coraggio dimmi , che quì facciamo notte _
Ecco padre ho fatto un mezzo tradimento a mio marito , quando ero ancora allo stato laicale.-
Perbacco, questo è gravissimo , commentò Monsignore , e digitò 1/2 fornicazione-
Il computer arrossì, chiese tempo e poi sentenziò ERRORE.
la procedura fu ripetuta molte volte , ma sempre con ERRORE.
Senti cara Suor Giaggiolo , disse il duca , non ti posso dare la penitenza e quindi l'assoluzione
perchè questo pc non accetta i decimali. Tornatene dal tuo amante e finisci quello che avevi
cominciato , così possiamo chiudere questa storia stomachevole.
vai in pace sorella , ma corri , corri.........Piero