Le parole nascono da sole
come se l’anima sapesse già
quello che scorrerà fra le dita
tra i fogli bianchi che attendono
di far volare brividi e sogni.
Un po’ come nella vita
che scorre nel fiume delle emozioni
dei sorrisi che riusciamo a fermare
tra questo cielo di stelle
come un volo di farfalle.
Scriviamo per regalare attimi
o per paura di perderli
e di brividi già vissuti o sperati
nel nostro essere un po’ bambini
dentro queste parole che inebriano.
Volare, tra ricordi e pensieri
nell’utopia di un mondo migliore
che sia veramente giusto e vero
credendo che un’alba
possa essere davvero
l’inizio di un giorno nuovo,
verso orizzonti
che non sempre troviamo
tra lacrime non volute e certezze
che aspettiamo.
dal web