Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

Per Amore di Mio Figlio : Il Mio Angelo Marco
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
 TUTTI I POST 
 SPLINDER / PER AMORE DI MIO FIGLIO 
 LE PAGINE DI SPLINDER 
 AL MIO ANGELO " MARCO " 
 DIO PADRE E AMORE 
 GENERALE 
   
 BENVENUTO A TE 
 LE PAROLE DEGLI ANGELI 
 PAROLE SPARSE COL CUORE 
 NOVELLE E PAROLE DI VITA 
 POESIE 
 PREGHIERE 
 AFORISMI 
 A TU PER TU 
 ARCHIVIO 
 ITINERARI DI VIAGGIO 
 METEO 
 RADIO 
 TRADUTTORE 
 MUSICA 
 RICETTE E...BUON APPETITO 
 LIBRI 
 TELEVIDEO 
 ROSAROSSA 
 MARINA 
 Per Marco & Luisa 
 ALBUM 
 LA VITA OLTRE LA VITA 
 BENVENUTO A TE 
 BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO 
 UTILITA" 
 VIDEO 
 LIBERO/PER AMORE DI MIO FIGLIO 
 SI FESTEGGIA OGGI....... 
 OGGI IN TV 
 @@@COME ERAVAMO@@@ 
 @@@@@VIGNETTE@@@@ 
 ♥♥♥♥PAPA FRANCESCO♥♥♥♥♥ 
 LA VITA OLTRE LA VITA 
 ______________________________ 
 HOME PAGE I 
  
 
 
  Herramientas
 
General: SPERANZA
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 1 en el tema 
De: mammaluisella  (Mensaje original) Enviado: 04/07/2011 10:59
 

Mi svegliai in preda ad un terrore folle: avevo perso la mia anima, qualcuno o qualcosa, non saprei dirlo, me l'aveva rubata. Improvvisamente mi trovai completamente solo ad affrontare il giorno nascente, per la prima volta mi sentivo veramente abbandonato. Aprii gli occhi, ma non vidi niente e nessuno. Accesi una luce, ma la luce non c'era, o non la vedevo. Che cosa è successo, mi chiesi. Che cosa faccio ora continuai a domandarmi, la luce non c'è se ne andata insieme alla mia anima. Provai a chiamare gli amici, ma neanche loro risposero. Passò del tempo, ma non saprei dire quanto perché non c'era più il giorno, solo notte buia intorno a me. Ero senza forze e pensai di non poterne più venir fuori e che ormai la vita, se così si può chiamare senza l'anima, fosse giunta alla fine: non c'era più una via di uscita. Piansi lacrime amare, ma ad un tratto, tra le lacrime, mi sembrò di scorgere una luce. Si era una fioca luce appena visibile tra la nebbia del dolore, ma c'era, seppur lontanissima: ma c'era. Inizia a camminare verso di essa, mi sembrava che più camminassi e più essa si allontanasse. Passarono ore, poi giorni, poi settimane ma alla fine giunsi di fronte a quella luce. Altro non era che una piccola candela posata su di un foglio di carta con su scritto: SPERANZA.



Primer  Anterior  Sin respuesta  Siguiente   Último  

 
©2025 - Gabitos - Todos los derechos reservados