15 anni come oggi qualcuno,abbracciandomi alle mie spalle, mi disse : " lo lasci andare, sta aspettando che sia lei a liberarlo da tutte queste apparecchiature che lo imprigionano "-
Ed io, pur senza esserne convinta ti dissi di volare via, di lasciarmi per volare negli spazi infiniti del cielo e non soffrire più.
Quante volte mi sono chiesta, forse egoisticamente, perchè non ti ho trattenuto ancora un pò ?
Doveva andare così, dovevo non vederti più, dovevo sentirmi mutilata e sola anche in mezzo a tanta gente.
Da quel momento la nostra vita è cambiata per sempre-
Il tempo non allevia le sofferenze, oggi come allora, lo stesso dolore : sordo e lancinante.
Ma io so che finchè vivrai nei ricordi e nel cuore di chi ti ama tu non morirai mai.
Ti immagino libero, immagino che ora per te non esistano confini.....ti penso felice , privo di ogni miseria umana.Finchè vivrò, figlio mio, finchè avrò un alito di vita, ti porterò sempre nel mio cuore; da lì nessuno potrà mai strapparti, è la mia sfida con la vita che con la nostra famiglia è stata avara.
Tu, amore mio, guidaci sempre e facci sentire la tua presenza e, quando sbaglio , intercedi tu col buo Dio.
Ciao Marco
vola libero con le farfalle in cielo
le libellule ti accarezzino il cuore
e gli Angeli ti circondino in paradiso.