... Siete, per esempio, distesi sul letto, decisi a prendere sonno nella maniera più sollecita possibile. Il vostro gatto si avvicina facendo ron-ron a gola spiegata, si distende accanto a voi e si mette a succhiare beatamente una piega del vostro pigiama, mentre con le zampine anteriori, dita divaricate e unghie in fuori, vi preme con movimento alterno la spalla. Che cosa sta facendo? Semplice, sta recitando per l'appunto quella commedia di cui sopra: finge, in altre parole, di prendere il latte, in un momento di vertiginosa regressione all'infanzia più remota. ... Questa recita può protrarsi anche per una decina di minuti. Dopo di che, il gatto, che è andato alla ricerca del tempo perduto, sembra svegliarsi dalla sua fantasticheria onirica, vi fissa come stupito, e se ne va. ...
Insomma, il gatto è una versione a quattro zampe di Peter Pan.
(Giorgio Celli - Etologia di un'amicizia)