Caro amico ti scrivo...
Queste parole sono l'inizio di una canzone,
perché questa canzone mi fa pensare a te,
Caro amico ti scrivo…
qui seduta davanti al mare, al tramonto, al campo di fragole che tante volte ho visto con te,
e che tante volte, forse, amica mia, ho "vissuto" con te
A te, che conosci il dolore della perdita di una persona cara,
A te, che conosci il sorriso di lunghe ore al telefono.
A te, che sei stata il mio esempio di forza,
A te a cui ho affidato i miei pensieri più tristi e dolorosi
A te, che ho creduto in grado di ascoltare il silenzio della mia anima,…
A te, che ho dipinto come la più bella cosa,
A te, a cui ho dato quel miscuglio di me,
presuntuosamente convinta che in quell'affetto tanto sincero e disinteressato.
A te, a cui ho asciugato le lacrime quando dicevi “sono triste”
pensando che in quel momento avrei potuto, forse, scacciare la tua tristezza…
A te, amica, compagna di discorsi di ore al telefono,
A te, che mi hai tradito, e abbandonato.
A te che credevo che la mia amica del cuore..
A te, che neppure mi sorridi più.
A te, che con un'occhiata hai distrutto ciò in cui credevo di più al mondo
A te, che credevo che nulla ci avrebbe mai allontanate.
A te... che credevo uguale a me....
dedico questa canzone..
e ti chiedo: ma tu non pensi mai a me?
a vent'anni di amicizia e vita insieme?
tu non rimpiangi mai quei giorni...
E le note della canzone mi riportano a te...
A te, a cui scrivo questa lettera senza inizio né fine,
senza un perché e senza una ragione…
… e ti scrivo perché credevo che fossi come me,
A te dedico questa canzone,
spero che tu non soffra mai quanto me, per aver perso te.
dal web