Pioggia
Pioggia fiacca, pioggia estiva dai cespugli rumoreggia, rumoreggia dagli alberi. Com'è bello e benedetto sognare ancora a sazietà.
Fuori a lungo me ne stetti nella luce, desueta mi è quest'onda: dimorare nel proprio intimo da nessuna terra estranea essere attratto.
Niente desidero. niente bramo, accenno lievi canti infantili, stupido a casa sono approdato nella vaghezza calda dei sogni.
Cuore, come sei lacerato dalle ferite, come sprofondi cieco e beato di non pensare, di non sapere, solo alitare, solo sentire.
Hermann Hesse
Il vostro Max
| |
| | |