Mary Pickford, pseudonimo di Gladys Louise Smith
(Toronto, 8 aprile 1892 – Santa Monica, 29 maggio 1979),
è stata un'attrice canadese.
Conosciuta come "Fidanzatina d'America","Piccola Mary" e "La ragazza con i riccioli", fu una dei pionieri canadesi degli esordi di Hollywood e un personaggio significativo nell'evoluzione del cinema. Poiché la sua fama internazionale fu determinata dalle immagini in movimento, Mary fu una figura decisiva nella storia delle celebrità moderne, essendo una delle più importanti attrici e produttrici del cinema muto. Tenendo conto del suo contributo al cinema americano, l'American Film Institute proclamò Mary Pickford ventiquattresima tra le più grandi attrici femminili di tutti i tempi. Mary Pickford nacque come Gladys Louise Smith a Toronto, nell'Ontario. Suo padre, John Charles Smith, figlio di immigrati metodisti inglesi, svolse diversi impieghi saltuari per mantenere la famiglia. Sua madre Charlotte Hennessy discendeva da una famiglia irlandese e cattolica. Anche i suoi due fratelli minori, Jack e Lottie Pickford, desideravano diventare attori. Per compiacere i parenti, sua madre la fece battezzare sia in una chiesa metodista che in una cattolica. La Pickford affermò che il suo secondo nome fu modificato in Marie in occasione del suo battesimo. Il padre alcolizzato abbandonò la famiglia nel 1895 e morì tre anni dopo a causa di un'emorragia cerebrale. La madre, che durante la separazione lavorò come sarta, e come affittacamere. Grazie ad un inquilino, Mary, che allora aveva sette anni, ottenne due piccoli ruoli, uno di bambino e uno di bambina al Princess Theatre di Toronto nello spettacolo The Silver King. Successivamente recitò in diversi melodrammi con la Valentine Company di Toronto, interpretando finalmente il ruolo principale nella versione de The Silver King, coronando la sua breve carriera con la parte di Little Eva nella produzione de Uncle Tom's Cabin (La capanna dello zio Tom), lo spettacolo più famoso del diciannovesimo secolo. A partire dai primi anni del Novecento, recitare era diventato un affare di famiglia. La Pickford, sua madre e i suoi due fratelli più piccoli, viaggiarono per gli Stati Uniti in treno con compagnie e spettacoli di terz'ordine. Dopo sei anni di povertà, Mary Pickford si concesse un'ultima estate per ottenere un ruolo da protagonista a Broadway, giurando che se avesse fallito si sarebbe ritirata dal mondo del teatro. Mary interpretò nel 1907 un ruolo da non-protagonista nello spettacolo The Warrens of Virginia a Broadway, scritto da William C. deMille, il cui fratello, l'allora sconosciuto Cecil B. DeMille, faceva parte del cast. 1916 La maggior parte degli attori della Biograph guadagnava 5 dollari al giorno, ma, dopo un solo giorno passato negli studios, Griffith decise di pagare la Pickford 10 dollari al giorno previa una garanzia di guadagno di 40 dollari a settimana. L'attrice, come i suoi colleghi alla Biograph, interpretò sia piccole parti che ruoli principali. La Pickford lasciò la Biograph nel dicembre 1910 e passò l'anno successivo recitando come protagonista in alcuni film. Alcune delle sue migliori performance furono film come Friends, The Mender of Nets, Just like a Woman e poi The Female of the Species. In quell'anno l'attrice presentò Dorothy e Lillian Gish (amiche entrambe conosciute durante i giorni del tour teatrale) a Griffith. Entrambe diventarono importanti star del cinema muto, rispettivamente nelle commedie e nelle tragedie. Nel 1912 La Pickford divenne una delle stelle di Zukor. Zukor credeva che le potenzialità di un film consistessero nel filmare gli attori teatrali in repliche dei loro ruoli e produzioni più importanti e famosi. Inizialmente riprese la Pickford in una versione muta di A Good Little Devil. Il film, prodotto nel 1913, mostrava gli attori della commedia di Broadwayp Mary in seguito definì "uno dei peggiori film che abbia mai fatto...Il lavoro dell'attrice scritto per la cinepresa all'epoca aveva già attirato un forte seguito. Commedie-tragedie come The Bishop's Carriage (1913), Caprice (1913) e specialmente Hearts Adrift (1914) la fecero diventare irresistibile agli occhi degli spettatori. Mary Pickford, nel corso della sua carriera, interpretò 52 personaggi. Nel 1916, firmò un nuovo contratto con Adolph Zukor, per film in cui recitava come protagonista e uno stipendio da record di 500 dollari a settimana. I suoi fan amavano ruoli infantili, anche se non furono i più significativi della sua carriera. Nel 1919, la Pickford – insieme a David W. Griffith, Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks – formò la United Artists, una compagnia cinematografica indipendente, attraverso la quale continuò a produrre e recitare nei suoi film, potendo anche curarne la distribuzione. Nel 1920, il suo film Pollyanna incassò circa 1.000.000 di dollari. L’anno dopo anche il suo film Little Lord Fauntleroy ebbe un grande successo e nel 1924, Rosita incassò oltre 1.000.000 di dollari. In questo periodo, interpretò anche Sparrows (1926), che mescolava lo stile dickensiano con quello espressionista tedesco, recentemente coniato, e la commedia romantica My Best Girl (1927). L’avvento del sonoro fu per lei una rovina. La Pickford sottovalutò l’inserimento del suono nei film, affermando che “aggiungere il suono ai film sarebbe stato come mettere il rossetto alla Venere di Milo”. Recitò in Coquette (1929) nel ruolo della sprezzante mondana nel quale non sfoggiava più i suoi famosi boccoli, ma un caschetto anni 20. I fan furono scioccati dalla trasformazione. I suoi capelli erano diventati un simbolo di castità, e il nuovo taglio finì in prima pagina su diversi giornali, tra i quali il New York Times. Coquette fu un successo e le fece vincere l’Academy Award come migliore attrice, anche se il pubblico non gradì di vederla in ruoli più sofisticati. Il film successivo, La bisbetica domata (1929), girato con il marito Douglas Fairbanks, non ebbe un buon riscontro al botteghino. Superati i 30 anni, la Pickford non fu più in grado di interpretare ruoli di bambine, adolescenti e giovani donne combattive così amati dai suoi fan, non poteva, inoltre, neanche interpretare il ruolo dell’elegante eroina degli inizi del cinema sonoro. La Pickford si ritirò dalle scene nel 1933. Continuò a produrre film per altri, inclusi Sleep, My Love (Donne e Veleni, 1948) con Claudette Colbert e Love Happy (1949) con i fratelli Marx. IQuando si ritirò dalle scene nel 1933, continuò a produrre film per la United Artists; lei e Charles Chaplin rimasero soci della società per decine di anni. Chaplin lasciò la società nel 1955 e la Pickford fece altrettanto nel 1956, vendendo le quote rimaste per 3.000.000 di dollari. Mary Pickford si sposò tre volte. Il 7 gennaio 1911 sposò Owen Moore, un attore irlandese del cinema muto. Si credette che agli inizi degli anni ’10 rimase incinta di Moore e che ebbe o un aborto spontaneo o volontario. Alcune fonti suggeriscono che ciò fu la sua causa della sua impossibilità nell'avere figli. La coppia ebbe numerosi problemi matrimoniali, in particolare l’alcolismo di Moore, causato dall’insicurezza di vivere nell’ombra della fama di Mary, e un breve e intenso periodo di violenza domestica. Il fallimento della sua gravidanza fu aggravato dai problemi di alcolismo del marito. La coppia visse poi distante per diversi anni. Mary iniziò segretamente una relazione con Douglas Fairbanks. Mary divorziò da Moore il 2 marzo 1920 e il 28 marzo dello stesso anno sposò Fairbanks. I due andarono in Europa per la loro luna di miele; gli ammiratori a Londra e a Parigi furono causa di sommosse quando cercavano di avvicinarsi alla famosa coppia. Quest’ultima, che tornò trionfante ad Hollywood, fu attesa da vaste folle che li aspettavano nelle stazioni ferroviarie durante il loro viaggio attraverso gli Stati Uniti. La natura pubblica del secondo matrimonio della Pickford lo portò al punto di rottura, poiché entrambi passavano tutto il loro tempo a produrre e recitare nei loro film. Loro erano inoltre costantemente esposti al mondo come Ambasciatori non-ufficiali dell’America, partecipando a importanti parate, tagliando nastri e tenendo discorsi. Quando la carriera cinematografica di entrambi cominciò a declinare, verso la fine del cinema muto, la natura inquieta di Fairbanks lo spinse a viaggiare oltreoceano). Quando il flirt di Fairbanks con Lady Sylvia Ashley divenne pubblico nei primi anni del 1930, lui e Mary si separarono e divorziarono il 10 gennaio 1936. Il primo figlio di Fairbanks, Douglas Fairbanks Jr., avuto dalla prima moglie, dichiarò che suo padre e la Pickford rimpiansero a lungo di essere stati incapaci di riconciliarsi. Il 24 giugno 1937 Mary Pickford sposò il suo terzo e ultimo marito, l’attore e musicista Charles 'Buddy' Rogers. Adottarono due bambini: Ronald Charles, nato nel 1937 ma adottato nel 1943, e conosciuto anche come Ron Pickford Rogers, e Roxanne, nata e adottata nel 1944. La relazione della Pickford con i figli era tesa. Criticava le loro imperfezioni fisiche, incluse la bassa statura di Ronnie e i denti storti di Roxanne. Entrambi i figli dichiararono in seguito che la loro madre era troppo presa da sé stessa per essere capace di esprimere un autentico amore materno. Nel 2003 Ronnie ricordò: ‘Le cose non funzionavano molto bene. Ma non la dimenticherò mai. Nonostante tutto penso comunque che sia stata una brava donna.’ Dopo essersi ritirata dallo schermo, Mary, come suo padre prima di lei, diventò un’alcolizzata. Altri alcolizzati in famiglia erano stati il suo primo marito Owen Moore, sua madre Charlotte e i suoi due fratelli minori Lottie e Jack. Queste morti, il suo divorzio da Fairbanks e la fine del cinema muto, gettarono Mary in una profonda depressione, la sua relazione con i figli Roxanne e Ronald era molto turbolenta. Mary si isolò gradualmente, restando quasi esclusivamente a Pickfair permettendo solo a Lillian Gish, al figliastro Douglas Fairbanks JR, e a pochi altri di incontrarla. A metà del 1960 riceveva spesso visitatori, con i quali parlava telefonicamente dalla sua stanza. Oltre all’Oscar vinto come migliore attrice per Coquette (1929) Mary Pickford ricevette un Academy Honorary Award per la sua lunga carriera nel 1976. Inoltre l’Academy mandò una troupe televisiva a casa sua per registrare la breve dichiarazione di ringraziamento. Mary morì all’ospedale di Santa Monica a causa di complicazioni dovute all’emorragia cerebrale che l'aveva colpita la settimana precedente. Fu sepolta nel Giardino della memoria del ‘Forest Lawn Memorial Park Cemetery’ in Glendale, California. Sono sepolti vicino a lei, nella cappella privata di famiglia, sua madre Charlotte, i fratelli Lottie e Jack Pickford e la famiglia di Elizabeth Watson, la sorella di Charlotte che l’aveva aiutata a crescere Mary a Toronto. Un busto e una targa storica indicano la casa natale a Toronto, ora sede dell’Hospital for Sick Children. Ricevette una stella, dopo la sua morte, sul Canada's Walk of Fame a Toronto nel 1999.