In DR Toscana è arrivata Trilly, il cane-guida della collega Doriana che ci racconta come la sua vita sia migliorata grazie ai suoi “occhi a quattro zampe”.
Da buon dipendente pubblico, ogni mattina alle otto Trilly passa dai tornelli ed entra in ufficio insieme alla sua padrona, che poi accompagna fino alla postazione di centralinista. E lì finalmente si riposa un po’, accucciandosi su un comodo cuscino.
Trilly è una bella golden retriever di due anni e mezzo e da un paio di mesi “lavora” anche lei in DR Toscana come cane-guida della giovane collega non vedente Doriana Lo Coco.
"Aspettavo con ansia che la Regione mi assegnasse un cane-guida e, dopo numerosi corsi e visite, finalmente è arrivata Trilly - racconta Doriana - Insieme ad un’istruttrice abbiamo svolto un periodo di affiatamento, che è una fase importantissima e fondamentale per la conoscenza reciproca, poi Trilly è venuta a vivere con me e lo scorso 26 maggio l’ho portata per la prima volta in ufficio …o meglio, è stata lei a portare me!"
La singolare presenza ha ovviamente suscitato la curiosità degli altri colleghi che sono andati subito a conoscere Trilly e a farle le feste."É un cane dolce e affettuoso che ricambia volentieri le coccole dei colleghi, anche se ha già le sue preferenze - sorride Doriana - Ogni giorno che passo con lei mi rendo conto di aver fatto la scelta giusta, anche se un cane è un impegno: non è il bastone bianco che quando si arriva a casa si mette in un angolino! Ma questi cani se lo meritano il nostro impegno, perché fanno tanto per noi non vedenti, soprattutto se sono addestrati bene come Trilly".
Da quando Trilly sta con Doriana ha imparato anche a prendere l’autobus, che utilizzano tutti i giorni per arrivare in ufficio. Per la strada Trilly indossa la pettorina con il maniglione, ad indicare che sta lavorando, mentre in ufficio basta solo il guinzaglio visto che ormai Doriana conosce il posto: "Anche se non ha la pettorina, quando c’è un ostacolo Trilly si ferma comunque e mi fa capire che non posso passare, se invece qualcuno le fa i complimenti, scodinzola e a volte mi disorienta, ma non posso farci nulla perché non è una macchina, è un cane che oltretutto fa un lavoro parecchio stressante! Anzi non è proprio un cane, è i Miei Occhi a quattro zampe!!"