Vorrei farti udire
il buongiorno del sole,
il rumore dei passi sulla sabbia,
la voce delle onde, il gabbiano
che si alza in volo, salutandoti…
scrivere sulla sabbia,
ed aspettare che l’onda la cancelli,
ma quello che hai scritto,
rimane dentro di te.
Correre tra l’erba,
come un bambino felice
di sentire le voci degli alberi,
dei fiori, del vento,
il volo di una farfalla.
Alzare gli occhi al cielo,
per vedere le nuvole che danzano
con il vento, e che, guardandole,
prendono forme e vita,
a tua immagine e pensiero.
Farti provare quella sensazione
di infinito, di stupore
guardando un arcobaleno,
tra quei nuvoloni neri
che ancora tuonano.
Il sole, al tramonto,
che ti fa l’occhiolino…sembra dirti….
ci vediamo domani…aspettami…torno.
Il chiarore della luna
che riflette e trasmette magia,
mentre attorno danzano le stelle,
ognuna ha la sua musica e il suo vestito.
Voglio farti conoscere tutto questo….
dammi la mano e…
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