Sgorga muta dalle profondità del nostro essere e ci lascia sfiniti.
Il dolore prende forma e annebbia la mente: il corpo si arrende alla fatica.
Proprio quando tocchiamo il fondo della nostra vulnerabilità,
siamo pronti per una nuova consapevolezza
e ascoltare il corpo,
accogliendone le ferite,
ci permette di lasciarle andare.