Pagina principale  |  Contatto  

Indirizzo e-mail

Password

Registrati ora!

Hai dimenticato la password?

Per Amore di Mio Figlio : Il Mio Angelo Marco
 
Novità
  Partecipa ora
  Bacheche di messaggi 
  Galleria di immagini 
 File e documenti 
 Sondaggi e test 
  Lista dei Partecipanti
 TUTTI I POST 
 SPLINDER / PER AMORE DI MIO FIGLIO 
 LE PAGINE DI SPLINDER 
 AL MIO ANGELO " MARCO " 
 DIO PADRE E AMORE 
 GENERALE 
   
 BENVENUTO A TE 
 LE PAROLE DEGLI ANGELI 
 PAROLE SPARSE COL CUORE 
 NOVELLE E PAROLE DI VITA 
 POESIE 
 PREGHIERE 
 AFORISMI 
 A TU PER TU 
 ARCHIVIO 
 ITINERARI DI VIAGGIO 
 METEO 
 RADIO 
 TRADUTTORE 
 MUSICA 
 RICETTE E...BUON APPETITO 
 LIBRI 
 TELEVIDEO 
 ROSAROSSA 
 MARINA 
 Per Marco & Luisa 
 ALBUM 
 LA VITA OLTRE LA VITA 
 BENVENUTO A TE 
 BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO 
 UTILITA" 
 VIDEO 
 LIBERO/PER AMORE DI MIO FIGLIO 
 SI FESTEGGIA OGGI....... 
 OGGI IN TV 
 @@@COME ERAVAMO@@@ 
 @@@@@VIGNETTE@@@@ 
 ♥♥♥♥PAPA FRANCESCO♥♥♥♥♥ 
 LA VITA OLTRE LA VITA 
 ______________________________ 
 HOME PAGE I 
  
 
 
  Strumenti
 
IL SANTO DEL GIORNO: Nostra Signora della Misericordia
Scegli un’altra bacheca
Argomento precedente  Argomento successivo
Rispondi  Messaggio 1 di 2 di questo argomento 
Da: lucy46  (Messaggio originale) Inviato: 18/03/2014 13:33
 

Nostra Signora della Misericordia è la patrona della città di Savona. Viene festeggiata il 18 marzo. In quel giorno del 1536, infatti, la Madonna sarebbe apparsa al pastore Antonio Botta, poi beatificato, in una località a circa sei chilometri dal centro della città che oggi ha preso il nome di Santuario. In quel periodo Savona stava impegnando tutte le sue forze in una guerra contro la Repubblica di Genova, conflitto inserito in un panorama storico che vedeva alleanze composite e che vedeva la città ormai prossima alla capitolazione. Secondo la tradizione devozionale, il messaggio della Madonna, apparsa più volte al pastore Botta, invitava Genovesi e Savonesi ad esercitare misericordia e non giustizia.
La prima apparizione
Sabato 18 marzo 1536, Antonio Botta, un contadino nativo della valle di San Bernardo, a sei chilometri da Savona, si reca di buon mattino nella sua piccola vigna per completare la potatura delle viti. Strada facendo recita, come suo solito, il santo Rosario; giunto al piccolo torrente che deve attraversare pensa di rinfrescarsi in quelle acque, e proprio in quel momento gli appare la Madonna. La sua deposizione ufficiale è conservata nel Santuario, incisa su lastra di marmo fin dal 1596. Egli racconta che, mentre è intento a lavarsi le mani, vede scendere dal cielo un grande splendore; rimane tramortito, sta per cadere nel torrente, tanto che gli cade il berretto dal capo, e sente una voce provenire dalla figura di donna che vede nello splendore.
“Levati e non dubitare ch’io son Maria Vergine. Vai dal tuo confessore e digli che annunzi in chiesa al popolo di fare digiuni per tre sabati e di venire in processione in onore di Dio e della sua Madre. Tu poi ti confesserai e comunicherai; il quarto sabato tornerai in questo luogo”.
Nel frattempo, il Botta sente passare per la strada pubblica alcuni mulattieri e, per paura di essere notato, vuole nascondersi, ma la Visione gli dice:
“Non ti muovere, che non potranno vedere né l’uno né l’altro”.

La seconda apparizione
L’8 aprile, vigilia della Domenica delle Palme, e quarto sabato dopo la prima apparizione, Antonio Botta, fedele all’invito della Madonna, ritorna sul luogo del miracolo. Si pone in ginocchio, raccoglie le mani in preghiera, ed ecco il prodigio si ripete. Il cielo si apre ed un luce intensa, abbagliante, si posa su un sasso del torrente, ed a poco a poco prende forma di una Signora, tutta vestita di bianco, coronata d’oro fulgente, con le mani tese in giù ed allargate in un gesto di dolcissima misericordia.

La terza apparizione
Il 18 marzo 1580, quarantaquattro anni dopo le prime apparizioni, la Madonna si mostra nuovamente nella valle del Letimbro ad un frate Cappuccino, padre Agostino da Genova. L’apparizione avviene sul poggio che si eleva solitario a nord-ovest del Santuario: è quasi un gesto di benedizione per la processione votiva che sta giungendo al Santuario a conferma del messaggio della Madonna e della sua protezione. Sul posto viene prima posta una Croce (di qui il nome di Crocetta dato al luogo), e nel 1680 viene eretta una Cappella a pianta ottagonale con cupola. Il Papa Benedetto XVI ha recentemente onorato il Santuario della Madonna della Misericordia con l’onorificenza della Rosa d’Oro, come segno di speciale distinzione, secondo in Italia dopo il Santuario di Loreto, insignito da Giovanni Paolo II.

Don Marino Morra



Primo  Precedente  2 a 2 di 2  Successivo   Ultimo  
Rispondi  Messaggio 2 di 2 di questo argomento 
Da: lucy46 Inviato: 18/03/2025 08:56


 
©2025 - Gabitos - Tutti i diritti riservati