A mio padre
Papà, ho impresso ancora indelebile nella mente il colore dei tuoi occhi così azzurri, così profondi che mentre mi guardavi mi entravano nellanimo dandomi la sicurezza di percorrere il cammino della giovane mia vita. Sento ancora il calore della tua forte mano che stringeva la mia la fermezza dellabbraccio e ricordo di te la fierezza che provavi per me, ma non me lo dicevi mai. Ricordo il tuo ritorno la sera, stanco ma attento, donandoci il tuo sorriso e, anche se la giornata era stata per te faticosa e volevi fare il burbero, per le nostre birichinate, non lo eri veramente e noi in quei momenti restavamo calmi, in silenzio felici di esserti vicini. Papà, è passato tanto tempo ora non mi sei più vicino e di te mi restano soltanto i cari ricordi del tempo trascorso tutti noi insieme. La mia vita ormai è diversa ma so che una stella in più da lassù mi protegge sempre.
Clelia
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