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General: "SEI BELLA!"
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Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: ○●MAX●○  (Mensaje original) Enviado: 01/12/2009 17:11

 

"Sei bella!"
 
 
 
 
 
 
Quando lui le diceva che era bella, Nunzia ci credeva e sorrideva. Quando la teneva teneramente per mano, sorrideva ancora, guardando il cielo, forse grata a Dio desser comunque viva. E se lui le accarezzava il volto, la felicità si stampava nei grandi occhi color castagna. Balbettava una frase gentile, si lasciava sfuggire un gemito stridulo e, a modo suo, gioioso. Da quando aveva perso la ragione, Nunzia non aveva più il senso del tempo e dello spazio. Viveva sospesa su una nuvola, lontano da ogni contaminazione. L´infelicità ed il dolore avevano perduto la strada del suo cuore. Non contava più le ore nelle notti insonni straziate dagli abbandoni. Era una donna-bambina, immacolata vittima degli egoismi altrui. Tutto della Nunzia di un tempo aveva ceduto il passo alla Nunzia di oggi. Quei lunghi capelli nerolucidi avevano lasciato il posto a strani boccoli distanziati e screziati di biancolatte. Il profumo di fresco a un intruglio di cipria e farina, di stantio e di frizzante, di antico e di impreciso. Le pallide mani, solcate da vene evidenti, mostravano unghie non più curate, tagli frequenti, screpolature. La bocca salzava da un lato, aprendosi al passaggio di un sospiro continuo. Nunzia non aveva più la sveltezza d´un tempo: tutto, in lei, era estremamente lento e difficoltoso: parlare, capire, camminare, mangiare, starnutire. Restava indietro, annaspava, si sforzava. Perfino a piangere, perfino a sorridere. La pelle vellutata del viso era ora un susseguirsi di rughe e sudore; il seno, un tempo florido e invidiato, era lemblema della devastazione. Le gambe la sorreggevano a stento e non consentivano quasi più lautonomia. Ma gli occhi! Quelli erano ancora i suoi gioielli, due olive, due sfere di cristallo. Vi si leggeva la vita intrecciata alla paura, la morte aggrappata alla speranza. Con la sola forza di quello sguardo, interrogava e implorava, ringraziava e gioiva. E si donava. A quell´unica persona che l´accarezzava, che non si ritraeva al contatto della sua mano. Un giovane medico che frequentava la clinica, un amico sincero, consolatore, angelo custode. Quando entrava nella sua cameretta era come se arrivasse il sole. Nunzia si sentiva quel fiore che non poteva più essere e socchiudeva gli occhi per ricordare com´era. Poi li riapriva e li fissava su di lui, aspettando la sua mano forte sulla spalla. "Come andiamo, principessa? - diceva sempre lui con voce calda - Ti sei decisa a dare ascolto alle infermiere?". Nunzia mugugnava incomprensibili parole e lui, immancabilmente le diceva: "Dai sorridi che sei bella!". E lei rideva, sguaiata e serena, liberando gioiosa tanta saliva. Poi, rovesciando leggermente la testa all´indietro, s´immergeva nel ricordo d´altri occhi, d´altre mani, d´altri abbracci. E sentiva un´altra voce, persa nel tempo, bisbigliarle all´orecchio un desiderio. "Sei solo mia - diceva - sei tanto bella!", e Nunzia, ridendo forte, ci credeva. Quanto tempo era passato, quanti dottori aveva conosciuto? I suoi occhi erano sempre gli stessi, aperti al passato, al sogno finito. "Dai, sorridi che sei bella!". E l´eco ripeteva "Sei bella! Sei Bella!"......

 

 

 

 

 

Sandra Cervone

 

 

 




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Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: Brinetta Enviado: 01/12/2009 17:39
Davvero particolari questi video inseriti nella cornice !
Bravissimo Max !
 

Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: Lelina Enviado: 02/12/2009 04:26

 
Ma dove sono,
quanto ho dormito,
e quell'attimo
E' la tua assenza
che mi sfiora anche
quando sto con lei.
Come sei bella,
come sei,
chi ero un.anno fa?
Io ero un uomo,
avevo in mano
l'arma del perdono.
E dal tuo amore
io vedevo
le tue candide bugie.
Come sei bella,
dove sei stata,
fatti guardare
mi piaci spettinata.
Come sei bella,
mi fai pensare
a spiagge lunghe
dove potrei
morire.
Anche se il
cielo e' sereno
di lei non posso
fare a meno.
Cos'e' cambiato,
ma dove sono?
L'universo dei tuoi
occhi avevo in dono.
cos'e' fiorito nel giardino?
Sembra che tu.sei tornata.
Come sei bella,
dove sei stata,
fatti guardare,
mi piaci spettinata.
Come sei bella,
mi fai pensare
a spiagge lunghe
dove potrei
morire.
Come sei bella,
dove sei stata,
fatti guardare,
mi piaci spettinata.
Come sei bella,
mi fai pensare
a spiagge lunghe
dove potrei
morire.
 
Un saluto a te, carissimo Max
e a tutti
 
Lely


 
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