CURA DELLA SINDROME DEL TOPO PAZZO (CRAZY MOUSE)
Dunque, probabilmente questa pagina potrà diventare obsoleta in pochi anni,
ma, visti gli investimenti sempre in calo nel mondo universitario, altrettanto
probabilmente continuerete a imbattervi in mouse saltellanti, cattivi, che non
seguono i vostri ordini e vi fanno impazzire (sindrome del topo pazzo).
Specialmente in postazioni condivise, ad esempio biblioteca, aula informatica e
simili, può capitare di vedere che il puntatore sul video non si muove proprio
in sincrono con gli spostamenti che noi imprimiamo al mouse: quale è il
motivo: semplice ! il nostro topo, a differenza di quelli che oggi circolano, è
uno di quelli vecchi, con la PALLA !
Per funzionare i mouse hanno bisogno di rilevare il movimento, e,
storicamente, i primi mouse commerciali utilizzavano un sistema composto da una
pallina di caucciù (piuttosto dura) e due rulli (nascosti DENTRO il mouse) in
posizione ortogonale per rilevare i movimenti della palla stessa.
Quando i due rulli si sporcano (e questo, causa polvere, è molto ma molto
facile) si formano dei lanicci e delle protuberanze di sudicio attaccate ai due
rulli che impediscono il regolare e pulito movimento.
Come risolvere: poche chiacchiere, ed evitiamo di fare i consumisti, buttando
via un mouse perfettamente funzionante solo perchè è sporco !
1) rovesciare il mouse "pancia all'aria"
2) smontare la palla (normalmente è tenuta ferma da un disco di plastica
(ghiera) che basta far ruotare per circa 45°, di solito nel senso indicato da
una freccia)
3) utilizzare un temperino (ma va bene qualsiasi superficie metallica
appuntica, come delle pinzette da ciglia, una penna biro o, visto che siamo in
ambito medico, un bisturi !!) per rimuovere lo sporco attaccato ai due rulli ben
visibili DENTRO l'alloggiamento della palla;
4) rimontare la palla e rimettere al suo posto la ghiera di plastica e...
voilà ! il topo funzionerà come nuovo, senza saltellamenti e incespichi.
Voi, e quelli che verrano dopo di voi, potranno quindi lavorare in santa
pace !