Buono davvero questo frutto!
Lucia grazie per averci spiegato come mangiarlo...
Ecco una mia piccola ricerca per conoscerne meglio le proprietà:
L'ananas è una pianta della famiglia delle Bromeliacee, originaria dell'America meridionale. Viene coltivata, per scopi alimentari, ornamentali e per la produzione di alcuni tipi di fibre, in tutte le regioni tropicali da dove vengono esportati i frutti.
Le foglie sono provviste di spine e al centro di esse si trova l'infiorescenza. La specie più diffusa è l'Ananas sativus. Con lo stesso termine si indica anche il frutto, una grossa pigna ovale dalla polpa di colore giallo, il cui peso può arrivare fino a 5 kg; al centro della polpa, un fusto fibroso non commestibile. Il succo ha una profumazione caratteristica, leggermente acidulo, ma gradevole al gusto. La varietà più coltivata è la Cayenne Lisse; altre varietà sono la Smooth Cayenne, la Queen Victoria, l'Extra Sweet. I maggiori produttori di ananas sono Costa Rica, Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Benin, Nigeria e Camerun. L'ananas contiene la bromelina, enzima sulfidrilico che, oltre a controllare i fenomeni infiammatori, ha un'azione proteolitica (digestione delle proteine); è ricco di potassio (230 mg ogni 100 g) e di vitamine. Se associato ad altri principi fitoterapici (come l'iperico o il fucus), ha un'azione antidepressiva e un effetto anoressante che può essere utilizzato in prodotti dimagranti.
Lo spauracchio delle diete dissociate - L'ananas è uno degli alimenti che hanno dimostrato l'assurdità dei principi (che a prima vista possono sembrare logici) che stanno alla base delle diete dissociate. Infatti è un frutto che facilita la digestione delle proteine e della carne in particolare. Come dire: non è la categoria che conta, ma il singolo alimento e dopo una bistecca posso mangiarmi tranquillamente la frutta.
Le proprietà - Tralasciando quelle banali che sono riconducibili genericamente alla frutta fresca, si può sottolineare che ha un indice di sazietà piuttosto buono. Da evitare quelli in scatola, solitamente arricchiti con zucchero; meglio sempre consumarlo come frutto che come succo.