Page principale  |  Contacte  

Adresse mail:

Mot de Passe:

Enrégistrer maintenant!

Mot de passe oublié?

UN SORRISO PER TUTTI
 
Nouveautés
  Rejoindre maintenant
  Rubrique de messages 
  Galérie des images 
 Archives et documents 
 Recherches et tests 
  Liste de participants
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Outils
 
General: Una poesia stamattina....
Choisir un autre rubrique de messages
Thème précédent  Thème suivant
Réponse  Message 1 de 5 de ce thème 
De: MOTHERSIXTEN  (message original) Envoyé: 12/01/2010 10:08
 
 
Questi versi stamattina mi hanno un po'
disorientata in quanto  l'autore, riversa la precarieta'
del momento in cui vivono i nostri giovani oggi, e quanto
 importante sia l'incitamento e non grociolarsi in essa...
 
 
Caro ragazzo del tempo che viene
com'è difficile affrontare il domani
senza bandiere senza frontiere
senza una ragione per la quale morire
prenditi un popolo a cui appartenere
non solo una curva dalla quale gridare
una divisa una croce un'idea
il futuro è più grande di un campionato
prenditi un sogno con rabbia e poesia
che non sia sballo da discoteca
insegui il brivido senza pazzia
che non sia una fuga a 200 all'ora
ma non ti buttare via, non ti buttare via,
non ti buttare via, non ti buttare via...
prenditi un ideale ma con lealtà
con coraggio orgoglio e fedeltà
poche parole di cui essere fiero
ed un esempio per il tuo pensiero
prenditi un mito su cui costruire
ed un amico con il quale parlare
un padre, un maestro che ti insegni la via
una sfida in salita su cui camminare
trova un nemico contro cui lottare
basta coi sorrisi pieni di rancore
bisogna combattere senza odiare
per dimostrare quanto vale il cuore
e non ti buttare via, non ti buttare via,
non ti buttare via, no non ti buttare via...
prenditi un futuro in cui sperare
senza pensioni da ripagare
trova un lavoro per il tuo domani
da costruire con le tue mani
e tieni la rotta verso l'avventura
non farti vincere dalla paura
fai i tuoi sbagli quando sei sicuro
ma mantieni sempre il tuo cuore puro
e tieni in alto la tua gioventù
che compromessi non ne vuole più
e stendi al sole la tua bandiera
che abbia il segno di un'idea vera
e non ti buttare via, non ti buttare via
non ti buttare via, non ti buttare via
Dal web


Premier  Précédent  2 à 5 de 5  Suivant   Dernier  
Réponse  Message 2 de 5 de ce thème 
De: Mariasole Envoyé: 12/01/2010 15:22
Fare i genitori è sicuramente sempre stato un compito molto difficile e sempre lo sarà... Quale atteggiamento assumere, cosa è giusto e cosa è sbagliato ?
Sicuramente un attento ascoltatore anche tra le battute e gli aneddoti raccontati dal relatore avrà colto utili suggerimenti su come educare i propri figli, sul modo di relazionarsi con loro, sulle cose da evitare.
I giovani d’oggi vivono come in un limbo di comodità, un mondo dove tutto è a portata di mano, dove i “ bravi genitori “ per non contraddire i propri figli sono disposti a tutto.
Spesso il figlio ( sempre più unico ) è il vero dittatore della situazione e sa usare,da buon tiranno ,tutti gli strumenti psicologici che, ormai collaudati e perfezionati, hanno un sicuro effetto su suoi genitori...
Sono le regole, i paletti che, ben chiari e definiti, dobbiamo imporre ai nostri figli; su alcuni punti importanti e fondamentali per la loro educazione dei dobbiamo , e questo è un imperativo assoluto, essere inflessibili; è per il loro esclusivo bene.
E’ molto importante educare i nostri figli ad affrontare le difficoltà più o meno grandi che si presentano; l’essere eccessivamente premurosi e accomodanti non fa altro che indebolire il carattere dei nostri figli e quando saranno cresciuti avranno difficoltà ad affrontare la vita reale.
Non li aiutiamo certo a sviluppare la loro creatività e iniziativa lasciandoli soli davanti a una programmazione televisiva che propone modelli di e valori sempre più degenerati e che purtroppo ha individuato nel giovane un target pubblicitario molto redditizio.
Un ruolo importante ha anche la scuola, che è un luogo fondamentale per l’ educazione dei nostri figli, e pertanto  non va privata né del prestigio né dell’ autorità necessaria a svolgere il proprio importantissimo compito.
Così come nella famiglia anche nella scuola deve essere chiaro al ragazzo il concetto di autorità, di merito e di punizione... essa deve essere una palestra di vita , ambiente educativo dei nostri giovani.
Ma, se in seguito, al cambiamento dei modelli sociali , la famiglia perde molto di quel ruolo educativo che ha avuto nel passato ( oggi figli e genitori passano poco tempo insieme e i nonni , spesso, non sono a “ portata di mano “ ) e la scuola non sembra essere in grado di reggere il compito a cui sarebbe designata...

Réponse  Message 3 de 5 de ce thème 
De: Mariasole Envoyé: 12/01/2010 15:25
La violenza in tv cresce, i dati sono allarmanti. I genitori non possono seguire come vorrebbero i propri figli, per motivi di lavoro. E davanti al teleschermo, i nostri bambini assistono a furiose scenate tra uomini e donne.
Mi chiedo come cresceranno, con una visione distorta della realtà, crederanno che il vero amore si trova sotto i riflettori, che se si è belli si finisce su un trono, altrimenti scartati dietro le quinte. Penseranno che con la violenza si risolvono i conflitti, e che nei rapporti interpersonali vince sempre il più forte.

Réponse  Message 4 de 5 de ce thème 
De: MOTHERSIXTEN Envoyé: 14/01/2010 08:55
Penso proprio che sono gli adulti che devono
rientrare dall'eccessivo permessivismo,
che spesso anche se accettato per opportunismo, viene
preso anche per disinteresse e abbandono!!....
Penso che l'adulto deve investire nei suoi figli
donando loro il tempo, le attenzioni,l'amore......
Sono loro il nostro futuro......
Annamaria

Réponse  Message 5 de 5 de ce thème 
De: MOTHERSIXTEN Envoyé: 14/01/2010 08:58
 
 
Sto leggendo le liriche dell'autore greco
Constantinos Kavafis,poeta che molti hanno paragonato
ad antichi poeti epici quali Omero, Saffo.....
Al filone erotico della sua poesia, incentrata su
 amori omosessuali narrati ora con passione violenta
ora con malinconica nostalgia, si affiancano le
poesie dedicate all’effimero della condizione umana.
Riflessioni sulla morte, sulla vita fuggevole,
sul ricordo impalpabile, sulla Storia, si accostano
 all’analisi degli stati d’animo e dei sentimenti.
Una poesia profondamente sentita, vissuta, meditata.
Quello di Kavafis è stato un lavorio incessante
che ha limitato nel numero la sua produzione,
 facendo in modo che l’intera sua opera fosse pervasa
 di un’elegante raffinatezza.
Leggere Kavafis è come fare un viaggio ad occhi chiusi.
Un viaggio che sa di mare, che ha i colori dell’oriente,
la morbidezza delle sete damascate, il profumo intenso delle spezie,
 l’entusiasmo della passione per la vita.
Un viaggio che ci porta a riflettere sulla caducità della
condizione umana, che narra passioni violente e travolgenti.
Un viaggio che ha la vastità dell’infinito, la bellezza di antiche rovine, un gusto sempre piccante.
Un viaggio che non si vorrebbe smettere, mai.
 
 

Impossibile riportare in questo spazio le sue più belle poesie.
Ve ne lascio una, forse la più amata, non a torto.
 

Itaca
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.

Quanto sono attuali queste parole che ci ricordano
 l’importanza del percorso in un’epoca in cui il risultato
è tutto quello che conta?
Quanto forte risuona questo appello che ci ricorda
che nella vita quello che conta non è ciò che otteniamo,
ma cosa abbiamo fatto per ottenerlo?
Quanto vale per voi il viaggio e quanto la meta?
 
Annamaria
 


Premier  Précédent  2 a 5 de 5  Suivant   Dernier  
Thème précédent  Thème suivant
 
©2025 - Gabitos - Tous droits réservés