Dalla Polonia:
1 tazza di latte;
1 cucchiaio di miele;
1 cucchiaino di burro;
mezzo cucchiaino di aglio fresco grattugiato.
Riscaldare il latte e, quando è bollente, aggiungere miele e burro e mescolare finché questi due ingredienti si siano ben bene amalgamati; aggiungere l’aglio. Bere sorseggiando un’ora prima di coricarsi.
In Africa
si usa aspirare col naso un pizzico di pepe di Caienna per provocare lo starnuto e quindi liberare i canali nasali.
Un altro rimedio africano per arrestare il raffreddore di testa o di petto consiste nel far bollire per 10 minuti a fuoco lento due cucchiai di pepe di Caienna fresco e due cucchiai di cipolla a dadini in una tazza di acqua. Si filtra e si beve caldo prima di coricarsi o durante il giorno secondo le necessità. Se non si dispone di pepe fresco, sostituirlo con un quarto di cucchiaino di pepe macinato.
Nelle isole tropicali di Zanzibar,
gli indigeni preparano una soluzione inalante mettendo due chiodi di garofano in mezzo litro di acqua bollente; poi ne aspirano i vapori.
Per raffreddori di petto, tossi e complicazioni bronchiali è molto indicato il tè di chiodi di garofano, sia da bere sia per inalazioni. Questo tè si prepara lasciando in infusione 4 o 5 chiodi di garofano in una tazza di acqua bollente; i benefici di questo preparato sono triplici: serve da espettorante, da blando antisettico e da germicida.
In molte zone dell’Asia si usa un rimedio che serve anche come cura profilattica del raffreddore, consiste nel masticare un pezzettino di radice di zenzero fresco tre volte al giorno prima dei pasti. Si potrebbe anche bere il tè di zenzero che si ottiene sciogliendo un quarto di cucchiaino di polvere di zenzero e due cucchiaini di miele in una tazza di acqua bollente. Lo zenzero agisce come espettorante e serve a curare la congestione dei canali bronchiali.
In India
invece si utilizza questo versatile rimedio che si prepara versando un litro di acqua bollente sopra una tazza di polpa di tamarindo, coprendo e lasciando in infusione per 2 ore; dopo aver filtrato l’infuso, si aggiunge un cucchiaino di miele a una mezza tazza del liquido diluendolo poi con acqua secondo i gusti. Si prende ogni 3 o 4 ore; per ottenere i maggiori benefici è consigliabile sorseggiare.
In Arabia
si usa la scorza di melagrana per ottenere un liquido per gargarismi facendo bollire per 20 minuti a fuoco lento due cucchiai di scorze di melegrana essiccate in 3 tazze d’acqua. Si fa raffreddare, si filtra e si usa senza diluire, per guarire gola irritata e raffreddori.
In Finlandia
si usa uva ursina bollita e fatta a purea e mescolata con miele per preparare un rimedio per tosse e raffreddore così gradevole da far venire far venire voglia di berlo anche quando si sta bene.
In Cina si usa T’ien men tung, una verdura con molte proprietà medicinali. Si prepara una zuppa o una purea da servirsi calda e si usa come rimedio per i raffreddori e per calmare le tossi secche. Il nome cinese è difficile, ma in realtà si tratta degli asparagi.
In America
un rimedio assai popolare è la limonata calda col miele.
Un famoso rimedio gitano per tossi e raffreddori di petto consiste in un decotto preparato mediante bollitura di foglie di ortica, radice di liquirizia e tanto miele quanto basta per ottenerne uno sciroppo.
In Francia
si prepara un delizioso rimedio per la tosse facendo cuocere a vapore delle belle ciliege mature in tanta acqua quanto basta per ricoprirle, e aggiungendo del miele fino a ottenere una consistenza sciropposa. Si lascia raffreddare, si tolgono i noccioli alle ciliege e si aggiunge succo di limone a volontà. Si prende a cucchiai.
In Grecia
preparano un gradevolissimo rimedio emolliente per la tosse facendo cuocere a vapore fichi, miele e fette di limone fino ad ottenerne un composto di consistenza tenera. Prenderne un cucchiaio ogni volta che se ne ha di bisogno.
In Germania
un rimedio per raffreddori e influenza consiste in un tè che si può bere sia da malati che da sani. Si prepara versando acqua bollente su menta piperita e fiori di sambuco in parti uguali, un cucchiaino di ognuno per una tazza e mezza di acqua. Lasciare in infusione per 5 munuti, filtrare e bere quando è ancora caldo. Se occorre come rimedio per la tosse, ridurre a mezza tazza la quantità di acqua, aggiungere tre cucchiai di miele e il succo di mezzo limone.
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Spero che ognuno trovi un buon rimedio
per la raffreddatura invernale...
Auguri a tutti
Lely