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General: LA BELLA E LA BESTIA
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Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: Lelina  (Mensaje original) Enviado: 03/02/2010 09:54
gatti.jpg

C’era una volta una gattina molto dolce, era nata in una casa piena d’amore ed era circondata da attenzioni ed affetto non dai primi giorni di vita…ma ancora prima !!
Era stata desiderata, agognata, ed amata.
Adorava stare assieme alla sua mamma , alla sua sorellina ed ai suoi fratellini, giocare con loro e combinare tutte quelle piccole marachelle tipiche della sua età. La sua voce era squillante ed allegra in ogni momento, sia che chiamasse per avere la pappa sia che miagolasse per essere accarezzata….accarezzata non con una mano sola…ma con due !! Perché lei voleva sentirsi amata il doppio, nonostante fosse già amatissima!
La piccolina cresceva ed era sempre più carina ed affettuosa, adorava strofinarsi e fare tante fusa ! Cresceva e cresceva e venne il giorno in cui dovette lasciare la sua adorata mamma felina e la sua adorante mamma umana per andare nella sua nuova casetta, dove i suoi nuovi genitori umani e i suoi nuovi amici felini l’attendevano da molto, molto tempo.
Il distacco per lei non fu traumatico…innanzitutto la sua dolce mamma Phalbalà, con la sua innata dolcezza e la sua intelligenza , aveva occupato per un buona mezz’ora il trasportino imbottito che i nuovi genitori avevano approntato per il viaggio e lasciato aperto, perciò la piccola gattina poteva inspirare l’odore per lei fantastico della sua mamma e sentirsi tranquilla.
Il viaggio fu breve e ben presto la piccola Guenhwyvar fu nella sua nuova casa. Molti odori nuovi arrivarono al suo nasino…e molti gatti si avvicinarono a lei…alcuni la temevano…e lei si domandò subito perché ad esempio quel grosso gattone che tanto somigliava a Zio Matisse avesse così tanta paura di lei, era anche vero, pensò, che quando lei si muoveva rapida anche il grosso zio Matisse la temeva! E con quel milione timido fece amicizia subito…avvicinandosi a lui tutta gobba ma piano proprio esattamente come piaceva a Zio Matisse. Poi fu la volta di fare amicizia con un’elegante gatta dall’aria perennemente contrariata, che alla fine acconsentì non solo a darle il benvenuto, ma anche a darle qualche leccatina ogni tanto e a lasciarla addormentare accoccolata accanto a lei, appoggiata sul suo lungo pelo. C’era anche una stranissima gattona enorme di un colore stranissimo, timida ma curiosa e con lei l’amicizia fu lenta a scoppiare perché la grossa gattona che gli umani chiamavano Luna la evitava se poteva, soprattutto se lei saltava e correva veloce ! Invece c’era una birmanina poco più vecchia di lei con la quale fu amicizia a prima vista !! Si piacquero immediatamente, e l’una lesse negli occhi dell’altra promesse di eterne scorribande e di giochi infiniti. Sembravano due sorelle e si vollero subito un gran bene. Guenwyvar la amò perché le sembrava di avere ritrovato la sua sorellina, e ad Isabeau non parve vero di avere trovato un’amica così simile a lei e con tanta voglia di giocare e coccolarsi !!
Ma la piccola Guenhwyvar rimase sconvolta quando vide un essere che mai aveva visto prima , nemmeno nel grosso acquario che aveva nella sua vecchia casa, e nemmeno in quello della nuova casa ….sembrava essere un gatto, all’apparenza ma era chiaramente troppo strano per esserlo realmente : innanzitutto aveva troppo poco pelo, poi il colore degli occhi era troppo inverosimile, e poi era troppo grosso davvero, con delle zampe lunghe lunghe come un ragno e la testa cuneiforme…non poteva essere un gattino come lei o come la sua mamma o come la sua amichetta Isabeau !!
Guenhwyvar se ne tenne subito alla larga il più possibile. Il “mostro” aveva un appetito appunto mostruoso ( più di lei e già questo era di per se incredibile) ed era certa che l’avrebbe potuta mangiare in un sol boccone!
Gli umani la adoravano e vezzeggiavano e coccolavano, ma la cosa più incredibile era che coccolavano anche quello strano animale!! I giorni passavano e STRANAMENTE la Bestia grigia non l’aveva mai attaccata…però ogni tanto, soprattutto se lei dormiva la annusava..e una volta le aveva dato una leccatina….evidentemente per assaggiarla !! Mamma mia l’avrebbe mangiata prima o poi!! La sua amica Isabeau non temeva la strana Bestia , anzi se poteva ci andava a dormire vicino perché lui era grande e caldo eppoi non la sgridava mai.
Ma lei non si fidava…era sospettosa nei confronti della Bestia enorme. Perfino nei movimenti era differente dagli altri…
I giorni passavano….e lei non riusciva a capire come mai tutti gli altri mici invece andassero d’accordo con la Bestia grigia e non la temessero. Una sera la nuova mamma umana servì un manicaretto : polpa di pollo arrosto. Mi se giù per prima una ciotola doppia e Spike, la Bestia si fiondò come sempre all’arrembaggio…e lei si slanciò verso la ciotola vincendo il timore….attirata dall’aroma del pollo, ma Lestat il grosso gatto che somigliava a zio Maty fu più veloce…Guenhwyvar si girò alla ricerca di un’altra ciotola di pollo fragrante ma le altre tre ciotole che ne frattempo erano state messe giù erano state occupate da Isabeau, Tinèbra e Luna, per 20 lunghi secondi lei credette di essere rimasta senza la sua parte i pollo e si sentì tristissima, si voltò verso la nuova mamma unama ma quella non la guardava nemmeno stava trafficando con qualcosa e con delle altre ciotole e non si era neanche girata…pensò che sarebbe morta di fame !! Era rimasta sgomenta ed accanto alla Bestia oltretutto !! La Bestia la vide e si spostò lasciandole la sua porzione di pollo …lei si avvicinò e assaporò quei candidi e gustosi pezzetti, ed erano ancora più buoni se pensava che il mostro che tanto temeva glieli aveva lasciati ed ora nonostante fosse anche lui un golosone la guardava divorarli con un’espressione dolcissima sul suo strano muso scuro. Poi una nuova ciotola venne messa a terra e finalmente ce n’era per tutti!!
Da quel giorno Guenhwyvar capì che la “bestia” altro non era che un micio dolcissimo!! Diventarono amici e spesso dormono insieme ancora oggi!!
Guenhwyvar capì che esistono molti tipi di gatti e che l’aspetto esteriore conta poco se si ascolta la voce del cuore.



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Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: Serenella Enviado: 03/02/2010 15:56
Veramente una bella storia!
 
Grazie Lely

Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: Serenella Enviado: 03/02/2010 16:08
MERAVIGLIOSO...
E' vero ..
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l'acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù...
D'un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così:
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà guarire poi
meraviglioso !!!
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l'amore
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te ...
meraviglioso
La luce di un mattino ..
...l'abbraccio di un amico ..
il viso di un bambino ..
meraviglioso
meraviglioso...
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare ...
Tu dici non ho niente ...
Ti sembra niente il sole!

La vita ..
l'amore ...
meraviglioso ...
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita .........
Meraviglioso




 
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