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De: ○●MAX●○ (Mensaje original) |
Enviado: 14/02/2010 09:43 |
Eros (Cupido)
L'amore (Eros) per
crescere
ha bisogno di essere corrisposto (Anteros).
Eros (Cupido
per i Romani), era il dio dell'amore. Nella Teogonia di Esiodo, Eros
è considerato come un dio creatore, il primo dio, nato dal
Caos primordiale contemporaneamente a Gea;
senza lui nessuno degli altri dei sarebbe sorto. Dal VI secolo
prima della nostra era è, innanzitutto, il dio della passione; per
questo attributo, ha ispirato quasi tutti i poeti e gli artisti. Più
tardi, si concordò nel vedere in lui il figlio di
Afrodite
e di Ermes
(o di Ares)
Secondo altre fonti più recenti
sarebbe i figlio di Iride e del
vento d'Ovest (Zefiro).
Eros era oggetto di un culto particolare a Tespie in Beozia , dove
si celebravano, ogni quattro anni in suo onore, delle feste dette
Erotidie.
Il nostro dio era un ragazzo
turbolento che non aveva alcuna considerazione per la sua età né per
le situazioni nelle quali agiva. Volava con ali d'oro e tirava le
sue frecce a casaccio.
Ecco alcuni episodi inerente Eros:
- Venne
associato
anche
a Psiche, e si diede a questo mito un significato simbolico. Il
suo amore per Psiche fu osteggiato da Afrodite con ogni mezzo ed
ebbe esito felice solo per l'intervento di
Zeus, a patto che Eros da allora innanzi gli procurasse le
fanciulle più belle.
-
Racconta
una leggenda che un giorno Afrodite si lamentò con la dea
Themis del fatto che il piccolo Eros non
crescesse, così la saggia dea le rispose che il bimbo non
sarebbe mai cresciuto finché non fosse giunto l'amore di un
fratello. Afrodite si unì ad Ares e generò Anteros, da quel
momento i due fratelli crebbero insieme, ma ogni volta che
Anteros si allontanava da Eros, quest'ultimo ritornava
fanciullo.
Questo mito insegna che l'amore (Eros) per crescere ha
bisogno di essere corrisposto (Anteros).
-
In occasione di una
passeggiata, Afrodite ed Eros furono sorpresi dal drago Ladon.
Fuggendo, furono fermati dal corso dell'Eufrate in piena.
Minacciati dal drago, Afrodite pregò Zeus di aiutarli; due pesci
emersero delle acque collegati da una fune. I due saltarono
nell'acqua e si appesero alla fune raggiungendo l'altra riva
senza danno. Per ringraziare i pesci, Zeus li mise nella
costellazione dello stesso nome.
-
Eros pensò di uccidere il
gigante Porphyrion , figlio Gaia, e
gli scoccò
una freccia colpendolo al fegato, cosa che trasformò la sua
collera in desiderio ed il gigante tentò di violentare Era. Fu
fulminato da Zeus ma rimase soltanto ferito e si sollevò; Apollo
gli scoccò allora una freccia nell'occhio sinistro ed Ermes lo
colpì con una freccia nell'occhio destro o fu ucciso da una
freccia scagliata da Eracle
(Ercole).
Amor Vincit Omnia una
rappresentazione del dio Eros.
Caravaggio, c. 1601-1602.
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De: Lelina |
Enviado: 14/02/2010 21:16 |
Definizione: componente sessuale dell’amore. Il mito: Eros è il dio dell’amore e della passione, figlio e collaboratore di Venere. Colpiva con le sue frecce e nessuno poteva sottrarsi al suo potere.
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De: Lelina |
Enviado: 14/02/2010 21:27 |
Cosa accade nei nostri schermi?
Cupido lancia frecce avvelenate...
e non è più quello di una volta...
E´ cioè basso, grasso, tarchiatello e sfigato, o almeno questa è l’immagine recente che tutti hanno del dio dell’Amore immortalato dal cartoon Pollon.
E per parlare di qualcosa di più sublime, anche l’arte non ha dimenticato la divinità più romantica per eccellenza.
Ma ormai è tutto cancellato. E’ doveva essere proprio la tv a distruggere un mito di bellezza e giovialità longevo e immortale??? |
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