- Diffidate degli antipasti freddi
Vi dite, a ragione, che un pasto equilibrato comporta un antipasto leggero. E fedeli a questo precetto, consumate spesso verdure crude o cotte: perfetto. Ma attente ai falsi amici, perché alcune pietanze, pur contenendo verdura, sono ricche anche di lipidi. è il caso del sedano con la maionese, della macedonia, delle barbabietole con la vinaigrette, del caviale di melanzana (e altri antipasti con olio d'oliva). Preferite pomodori, cetrioli, carote julienne, o anche un taboulé!
- ...e degli antipasti caldi!
Se preferite gli antipasti caldi, limitatene la quantità. Un pezzo di torta salata vi apporterà 40 g di lipidi. In generale, preferite gli antipasti freddi oppure optate per una zuppa!
- Scoprite le insidie degli stuzzichini
Di certo avete il sospetto che l'aperitivo non sia proprio un modello di equilibrio. Le trappole sono tante: le olive nere sono piene di lipidi, i salsicciotti da cocktail una vera bomba (quasi 30 g di lipidi per 100 g!), arachidi, pistacchi ecc. traboccano di grassi. L'unica concessione se proprio avete molto appetito: le mandorle, che contengono grassi insaturi buoni per il colesterolo (ma non più di una manciata!). 4. Siate parche con i salumi.
Se vi piacciono i salumi, vi sarà difficile, se non impossibile, evitare i grassi, che siano o meno nascosti. Un trucco: limitate drasticamente i pasticci di qualsiasi genere e concedetevi solo qualche fetta di salame o salsiccia (5 al massimo). Il prosciutto cotto o affumicato è una scelta più giudiziosa per evitare i grassi senza perdere il gusto.
- Imparate a scegliere le carni
In materia di carne, ci sono quelle grasse e quelle meno grasse. Un roast-beef o una bistecca di manzo (5% di massa grassa) non vi apporteranno troppi grassi. La costata o l'arrosto di vitello sono già più grassi. Idem per l'arrosto o la costoletta di maiale.
Quanto all'agnello, è una delle carni più grasse. E se optate per il pollame, sappiate che il tacchino contiene un po' meno grassi del pollo (senza pelle).
Il pesce rappresenta sempre un'ottima scelta dal punto di vista nutrizionale. Una sola precauzione: evitare le fritture e preferire la cottura a vapore, in brodo o al forno. Tra i pesci, il salmone è il più grasso, ma si tratta di grassi insaturi, che quindi fanno bene al cuore (acquistate di preferenza salmone non d'allevamento).
Per quanto riguarda i formaggi, spesso è una questione di quantità. Una piccola porzione da 30 g non vi riempirà di grassi. Consumate formaggi come il caprino fresco, lo stracchino, il quartirolo o il camembert.
I dessert vi forniscono generalmente più zuccheri che grassi. In ogni caso, il modo migliore per evitare le calorie e terminare il pasto in modo equilibrato è mangiare un frutto. In alternativa, potete optare per una composta di frutta, oppure per una crema o ancora per uno yogurt, che non sono troppo ricchi di grassi. Tuttavia, alcuni dolci contengono una quantità di lipidi non trascurabile: bigné, tiramisù, pasticcini e torte.