BIGLIETTO PER L'INFERNO
Claudio Canali (voce, flauto, flicorno)
Marco Mainetti (chitarra)
Giuseppe "Baffo" Banfi (organo, moog)
Giuseppe Cossa (piano, organo)
Fausto Branchini (basso)
Mauro Gnecchi (batteria)
Nati nel 1972 a Lecco, dalle ceneri di Gee e Mako Sharks, Un Biglietto per l'Inferno sono tuttora considerati uno dei più influenti gruppi prog italiani di sempre, nonostante la produzione di un solo LP, il magnifico album omonimo del 1974.
Il gruppo ebbe un'intensa attività dal vivo, che creò un suono potente guidato dalle doppie tastiere di Banfi e Cossa e dalla chitarra solista di Mainetti, con interventi di flauto del cantante Claudio Canali.
L'album è un capolavoro, il suo suono di derivazione hard rock è impreziosito al punto giusto da tastiere e flauto, e i testo sono forti e d'effetto.
I cinque lunghi brani sono tutti molto belli, e l'album vale l'alto prezzo che costa. Due brani, Una strana regina e Confessione vennero anche pubblicati su 45 giri, il secondo dei due in versione strumentale, con lo stesso disegno di copertina dell'album, la foto, ormai classica, del cantante Claudio Canali mentre salta, opera di Caesar Monti.
Un secondo album venne registrato ed era pronto per essere stampato, con la produzione di Eugenio Finardi, come pure un singolo tratto dall'LP, ed il gruppo aveva un contatto con Klaus Schulze, ma la fine della casa discografica Trident portò il Biglietto per l'Inferno a sciogliersi dopo alcuni concerti in Italia e Svizzera alla fine del 1975.
L'album ebbe una limitata diffusione tra gli appassionati sotto forma di cassetta pirata, e ha ricevuto la sua prima pubblicazione ufficiale solo nel 1992 ad opera dell'etichetta Mellow.
Dei componenti del gruppo solo il tastierista Baffo Banfi ha avuto una buona carriera solistica (come J.B.Banfi) con tre album in stile cosmico tra il 1978 e il 1981 (gli ultimi due per l'etichetta di Klaus Schulze, la IC), mentre il batterista Gnecchi ha suonato in gruppi jazz e ha collaborato con il chitarrista della PFM Franco Mussida nel suo primo album solista Racconti dalla tenda rossa, del 1991.
Il cantante Claudio Canali è entrato in convento, una scelta inusuale dopo il forte dialogo con un prete nei testi di Confessione.
All'inizio del 2004 è stato pubblicato un cofanetto celebrativo del gruppo, comprendente versioni rimasterizzate in CD dei due album ufficiali, un terzo CD con una bella registrazione live del 1974 ed un DVD con alcuni spezzoni video dei componenti del gruppo ed interviste. Inoltre un bel libro con foto, testi ed interviste. Una splendida produzione, ed il primo vero cofanetto celebrativo di un gruppo di prog italiano!
Nel 2009 tre dei musicisti originali, Giuseppe Cossa, Baffo Banfi e Mauro Gnecchi, con l'aiuto di altri strumentisti, hanno pubblicato un disco a nome Biglietto per l'Inferno.Folk, comprendente alcuni nuovi arrangiamenti di vecchi brani del gruppo.
Biglietto per l'Inferno è sempre stato considerato tra i migliori album prog italiani, e per questo motivo è molto difficile da trovare.
Le prime copie promozionali dell'album contenevano un foglietto con informazioni sui componenti del gruppo.
Come altri album Trident, l'LP venne riprodotto in vinile alla fine degli anni '80, una ristampa molto simile all'originale ma facile da individuare se si conoscono gli elementi distintivi. Guardate la pagina dedicata alla Trident per dettagli, ed evitate l'acquisto se non siete sicuri. Spesso le descrizioni dei venditori non sono assolutamente d'aiuto!!!
Esistono delle copie originali con il timbro SIAE grande, "secondo tipo", utilizzato tra il 1975 e il 1978. Potrebbe trattarsi di rimanenze trovate in qualche magazzino e timbrate e messe in vendita più tardi, ma in ogni caso sono da considerarsi copie originali e assolutamente di prima stampa.
L'album ha avuto anche una ristampa in vinile ufficiale alla metà degli anni '90, e alcune copie si trovano ancora in vendita nelle fiere del disco a prezzi accessibili, ma anche in questo caso....attenzione a non fare confusione con gli originali! La copertina di questa ristampa è in cartoncino ruvido, e la foto dell'uomo che salta è più grande, mentre la mano che appare sul lato destro manca. Il nome Biglietto per l'Inferno è sul lato sinistro della copertina e leggermente più grande che nell'originale, in cui si trovava nella parte bassa della copertina.
Inoltre sul retrocopertina sono riportati i titoli dei brani, che nell'originale non c'erano. Queste ristampe hanno un'etichetta Trident, bianca con scritte nere, invece dell'originale blu/argento.
Una ristampa ufficiale in vinile dell'album è finalmente uscita nel 2005 per la BTF.
Le edizioni in CD del primo album contengono tutte una versione leggermente più corta (di circa un minuto) di L'amico suicida. Questo problema è stato risolto nel CD stampato dalla AMS nel 2009 per il trentacinquesimo anniversario dell'uscita dell'album.
Il secondo album Il tempo della semina venne registrato nel 1975 ma, per la chiusura della Trident, non è mai stato realizzato fino al 1992, quando è comparso su etichetta Mellow, sia in vinile che in CD.
Un 45 giri estratto dal nuovo album, previsto sempre per la Trident, venne ritirato e non è mai stato realizzato ufficialmente. Si dice che esistano alcune copie promozionali del singolo.
Non esistono stampe straniere dei due album.
Una bella ristampa recentemente pubblicata in CD dall'etichetta giapponese Arcangelo (ARC-7004) ha una copertina rigida mini-LP.
Sempre in formato digitale esiste un'edizione, probabilmente bootleg e di provenienza sconosciuta, contenente Biglietto per l'Inferno e Il tempo della semina su un unico CD.
Il cofanetto Un Biglietto per l'Inferno pubblicato dalla BTF comprende versioni rimasterizzate dell'album del 1974 e del secondo Il tempo della semina, un CD live del 1974, un DVD comprendente interviste con i musicisti ed una storia del gruppo, ed un bel libretto con storia, interviste e fotografie. Il CD live incluso nel cofanetto è anche stato messo in vendita separatamente, con una migliore copertina mini-LP apribile.