I Chiodi
I Chiodi erano un complesso beat di Bergamo, attivo fin dai primi anni '60, che ha trovato la sua principale affermazione nel biennio del beat 1965-'67, incidendo diversi singoli, tra i quali spicca una cover di I'm A Believer, il successo internazionale dei Monkees, alternativa (e precedente) a quella di Caterina Caselli (Sono bugiarda). L'attività del gruppo inizia nel 1961, è focalizzata nell'area di Bergamo e vede come componenti Silvio Rossi, Gigi Rossi, Denti, Capelli, Carminati. Dopo i primi anni di apprezzata presenza nei locali e di progressiva creazione di un sound riconoscibile, caratterizzato da una grande compattezza di suono e da un'attenzione particolare al territorio (dialetto). Con le prime avvisaglia dell'ondata beat si creano anche per i Chiodi le condizioni per l'esordio nel settore discografico, con la Novelty del produttore Cesare La Loggia.
Il primo disco è del '65, presenta un brano in dialetto bergamasco (Ai au a et i ae?) e "100 lire, mamma!" sulla seconda facciata.
Entrati nel circuito nazionale i Chiodi pubblicano altri dischi, caratterizzati da un ricorso ridotto alle cover, a differenza di quanto avveniva all'epoca, ed estendono il loro raggio d'azione a tutta l'Italia, con occasionali puntate all'estero (Francia, Svizzera e Spagna, dove li ribattezzarono Los Clavos).
Il colpo da classifica voleva essere la cover dei Monkees citata in precedenza, con la nuova casa discografica di La Loggia, Losiérès (1967); la loro Accendi una stella è però oscurata però ben presto da Sono bugiarda, la versione molto efficace (e più coerente con il testo originale, rispetto alla versione di Pace cantata dai Chiodi) proposta da Caterina Caselli, allora all'apice del successo tra i giovani. L'altro lato del singolo, pensato in origine come lato A, era ancora una cover, da Homeward Bound di Simon & Garfunkel, in italiano "Mai mi fermerò".
La fine del periodo beat non ha coinciso per i Chiodi con la fine delle attività, a differenza di quanto avvenuto per molti altri complessi. Il front-man Silvio Rossi aveva tentato l'avventura solista già dal 1967, per poi continuare con altri due dischi, il secondo dei quali con la Vedette, con lo stesso gruppo, ribattezzato per l'occasione Nuovi Chiodi, e a fine decennio si era trasferito negli USA (dove vive e opera tuttora nel settore musicale). Gli altri hanno proseguito egualmente la attività professionale, rappresentata soprattutto da concerti, fino al 1974, concedendosi poi una reunion 25 anni dopo.
I Chiodi sono quindi tuttora in attività, e informazioni sulle iniziative del gruppo si possono leggere nel loro sito www.ichiodi.com )
Discografia - I Chiodi: Ai au a et a ae? / 100 Lire Mamma! (Novelty 801 – 1965), Goldfinger / L’uomo che non sapeva amare (Novelty 802 – 1965), Quando la mamma la fa i calsett / Tu, tu solo tu (Novelty 803 – 1966), Nel solaio dei tuoi sogni / Quando in cielo (Novelty 808 – 1966), Mai mi fermerò / Accendi una stella (Losiérès 3002 -1967), L’amore ha cambiato anche te / Soltanto allora siamo noi (Losiérès 3004 -1967), Il mondo così non va / Ti devi lavare il cervello (Losiérès 3006 -1967) //
Nuovi Chiodi: Canta e balla / Il tuo viso (Vedette 33178 – 1969) // Silvio Rossi: Arcobaleno / Se rimango qui (Losiérès 3007 -1967) // Annamaria Mazzola & I Chiodi: Torno a pregare / Come ti amo (Novelty 804 – 1966) // Loro Cinque: Ruzzola l'onda / Dolce mistero (1967?).
[Formazione:
Silvio Rossi (voce),
Andrea "Rino" Denti (chitarra),
Dario Capelli (basso),
Gigi Rossi (tastiere),
Franco Carminati (batteria)