Igor Man
Un nome tra i più simpatici (tra i molti nomi bizzarri) per questo gruppo di Novara di R&B virato poi in beat melodico, ma di qualità, che ebbe un certo successo anche a seguito di una fortunata apparizione al programma Settevoci, la prima trasmissione TV di successo di Pippo Baudo. Ovviamente nessuna parentela ma casuale (quasi) coincidenza di nome con il grande giornalista Igor Man. Da segnalare la presenza nel gruppo di uno dei più significativi batteristi dell'era beat (accanto a Dall'Aglio dei Ribelli), che rispondeva al nome di Mario Costa (prematuramente scomparso nel 1989) autodidatta e musicista autonomo sin da 16 anni. Altri dischi del complesso, su etichetta Polydor, quindi su una primaria casa discografica: "Giulia", "Il vagabondo", "Paradiso perduto", "Senza catene", cover della famosa "Unchained Melody" dei Righteous Brothers.