rikimaiocchi
Il cantante e front-man dei Camaleonti, uno dei gruppi di testa della prima era beat, nel 1966 ha abbandonato il complesso per una carriera solistica, iniziata con una combattuta versione italiana (guai con la censura RAI) del celebre brano tradizionale "The House of The Rising Sun", con la etichetta CBS e proseguita poi, dal 1966, sotto l'ala di Mogol-Battisti. Successo iniziale con il brano Uno in più (di Mogol-Battisti, ovviamente), canzone-manifesto della Linea verde, poi tentativo di bis al famoso festival di San Remo del 1967, quello dei complessi (e di Tenco), con un brano altrettanto valido, C'è chi spera, presentato oltre a tutto in coppia con la mitica Marianne Faithfull, la cantante alla corte dei Rolling Stones. Purtroppo il brano venne eliminato al primo turno (non era un brano "sanremese") e il successo potenziale ne risentì.
Il terzo brano, altrettanto valido, era "Prendi fra le mani la testa", ma ancora una volta, poco seguito commerciale, e la decisione della casa discografica di puntare "sul sicuro" con la ripresa in chiave moderna di un brano degli anni '30, "Ma l'amore no" (cantato in origine dall'attrice Alida Valli), secondo la moda effimera del periodo. Flop anche in questo caso e carriera in fase calante, solo un altro 45 giri con la CBS e poi il passaggio alla Carosello per l'ultimo singolo degli anni '60 "Tu vedi mai cerchi bianchi e neri?" (cover di Feelin' Allright dei Traffic). Due dischi e due tentativi di ritorno negli anni '70 e poi abbandono completo della scena musicale.
Maiocchi è scomparso prematuramente nel febbraio del 2004. Per saperne di più: www.rikimaiocchi.it