i Rollini
Ideale contraltare ai Rokketti erano i Rollini di Roma (ci riferiamo ovviamente al gioco di parole nel nome). Prima in proprio e poi come gruppo di supporto di Elisabetta Ponti (esordiente per caso al Cantagiro del 1965, la Ponti, che in seguito diventerà una giornalista professionista, era arrivata in finale al 2° posto con il brano soft beat Non cercare la luna, una cover da Serge Gainsbourg, davanti a Caterina Caselli e altri nomi noti), hanno condotto una intensa attività dal vivo nei locali della capitale e del Lazio nel 1965-'66. In semifinale al 1° Torneo Nazionale Rapallo - Davoli (1966), hanno eseguito nella competizione canora sia cover sia loro brani, dei quali è rimasta traccia registrata e che sono stati pubblicati su CD dalla Giallo Records negli anni '90. Le cover erano dei Kinks (il forte brano rock You Really Got Me) e dei Beatles (Help). Di loro produzione, o presumibilmente inedite, erano: Questa vita e Rendimi tutto. Nel 1967 vengono scelti per interpretare un complesso beat (loro stessi) nel film Il tigre di Dino Risi, con Giorgio Gassman e Ann Margret, dove compaiono anche mentre suonano, probabilmente, al Piper Club. Le canzoni che compaiono nel film sono Se batte forte e La parte del leone (che sembra essere una versione con testo diverso di Questa vita). Partecipano anche al 2° Torneo Nazionale Rapallo - Davoli nel 1967 ma senza riscontri particolari e la loro vicenda musicale si conclude senza arrivare alla pubblicazione su disco dei loro brani.
[Claudio Piccioni (voce),
Enzo Bianchi (chitarra solista),
Enrico Mancini (chitarra accompagnamento), P
iero Ricci (basso),
Bruno Casu (batteria)]
Nella foto in alto i Rollini sono, da sinistra verso destra: Enrico Mancini, Enzo Bianchi, Claudio Piccione, Bruno Casu, Piero Ricci. Al centro (con parrucca platinata) Elisabetta Ponti. Costumi di scena disegnati e realizzati dalla madre di Enzo Bianchi. (informazioni ricevute da Elisabetta Ponti)
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