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General: GLI SPINACI RALLENTANO LA PERDITA DELLA VISTA
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Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: molly59  (Mensaje original) Enviado: 19/05/2010 16:33
GLI SPINACI RALLENTANO LA PERDITA DELLA VISTA
Le verdure fanno bene alla vista. Soprattutto gli spinaci. A confermarlo è uno studio americano realizzato da un gruppo di ricercatori...


Le verdure fanno bene alla vista. Soprattutto gli spinaci. A confermarlo è uno studio americano realizzato da un gruppo di ricercatori del “Massachusetts Eye and Ear Infirmare” e pubblicato sul prestigioso mensile scientifico “Archives of Ophthalmology”. Le proprietà benefiche degli spinaci – e in misura minore di bieta, cicoria, radicchio, insalata verde e piselli – sono dovute alla luteina, un carotenoide contenuto all’interno di questi alimenti. Secondo i ricercatori statunitensi, l’assunzione quotidiana della luteina sarebbe particolarmente importante nel frenare lo sviluppo della retinite pigmentosa, una patologia molto insidiosa (secondo alcuni esperti addirittura ereditaria) che colpisce appunto la retina e fa progressivamente perdere la vista.
Per arrivare a queste conclusioni, il team diretto dal dottor Eliot Berson ha reclutato 225 adulti di età compresa tra i 10 e 60 anni, non fumatori e affetti da retinite pigmentosa. I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi: al primo sono stati somministrati 15.000 UI di vitamina A (retinyl palmitate), al secondo la stessa cosa più 12 milligrammi di luteina al giorno per quattro anni. Quali i risultati al termine dello studio? Tutti i partecipanti hanno manifestato una diminuzione del processo degenerativo di perdita della vista nella regione medio-periferica; la riduzione, però, è risultata molto più marcata in coloro che avevano assunto la luteina. Considerato che i supplementi vitaminici non hanno provocato alcun effetto indesiderato, i ricercatori americani hanno consigliato di introdurre il carotenoide (naturalmente assieme alla vitamina A) nella dieta: in questo modo è possibile conservare il campo visivo medio-periferico addirittura in presenza della retinite-pigmentosa.
19-05-10_spinaci.jpg
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Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: Serenella Enviado: 20/05/2010 15:09
Grazie Molly per questa interessante notizia.
Ecco allora una ricetta da fare con gli spinaci
 
 
Tagliatelle in forno alla crema di spinaci.
 
Per comodità, in questa ricetta si consiglia di utilizzare degli spinaci surgelati. Ovviamente, ben vengano quelli freschi, soprattutto se avete la pazienza di sciacquarli più volte con estrema cura per togliere ogni traccia di terriccio.

Cuocere al vapore 1 confezione da 500 grammi di spinaci in foglia, scolarli e strizzarli molto bene. Cuocere 500 grammi di tagliatelle in abbondante acqua salata, lasciandole un po’ al dente. Mettere nel boccale di un mixer 100 grammi di ricotta, 400 grammi di mozzarella, 1 uovo sbattuto, 1 manciata di prezzemolo,  1 cucchiaino di sale, pepe e 1 pizzico di noce moscata.

Mescolare ad alta velocità finché il composto non sarà liscio.

Aggiungere gli spinaci e lasciare omogeneizzare accuratamente gli ingredienti. In una teglia unta con olio d’oliva, accomodare un primo strato con metà delle tagliatelle cotte e versarvi sopra la crema agli spinaci.

Disporre un altro strato di tagliatelle e coprirle con 200 grammi di ragù.

Cuocere in forno (già caldo) alla massima temperatura per 40 minuti.

spaghi.gif


Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: Lelina Enviado: 21/05/2010 05:29

Mangiatore accanito di spinaci, braccio di ferro è, dal 1929, il testimonial per eccellenza di questo alimento, capace di restituire vigore e forza a chi è stanco. Non a caso per gli Arabi, che lo introdussero in Europa tra il 1200 ed il 1300, lo spinacio era "il principe degli ortaggi", così come lo era per gli studiosi che ne indagarono le proprietà nutrizionali all'inizio del ventesimo secolo.

SpinaciMineralizzanti, antianemici e nutrienti, gli spinaci erano quindi l'ingrediente ideale per creare il mito della magica pozione trangugiata da braccio di ferro. La loro fama di alimenti fortemente "energetici" legata al mito di Popeye, fu tuttavia ben presto messa in discussione dalla scoperta di una sostanza antinutriente, chiamata acido ossalico, che limita fortemente la biodisponibilità dei minerali contenuti negli ortaggi a foglie verdi.

Dando un'occhiata alle tabelle nutrizionali degli alimenti, scopriamo che gli spinaci sono ricchissimi di ferro e, grazie ai loro 2,9 mg di minerale per 100 grammi di prodotto fresco, ne detengono il primato fra gli ortaggi. Purtroppo, però, pur essendo così abbondante, il 95% del ferro contenuto negli spinaci è inutilizzabile come nutriente, proprio per la presenza dell'acido ossalico. Facendo un po' di conti, alla faccia dei vegetariani più accaniti, si scopre che per assimilare l'equivalente in ferro fornito da 100 g di carne, occorre consumare più di un kg di spinaci.

Gli ossalati sono inoltre nocivi nelle forme remautiche e sono controindicati anche per chi soffre di calcoli renali (a meno che non vengano associati ad un'abbondante assunzione di liquidi), osteoporosi o per chi deve guarire da una frattura ossea (l'acido ossalico limita fortemente anche l'assorbimento di calcio).

Alla luce di questi dati sembra proprio che i creatori del famoso personaggio animato avessero preso un abbaglio. In realtà non è esattamente così.

Anche se ricchi di acido ossalico, gli spinaci rappresentano una buona fonte di vitamina C, carotenoidi, acido folico, clorofilla e luteina. L'insieme di questi micronutrienti ne esalta le proprietà antiossidanti, rendendoli un alimento particolarmente utile per la salute degli occhi, per chi soffre di aterosclerosi, per le gestanti e per l'azione protettiva nei confronti delle patologie coronariche.

Per evitare di disperdere il loro prezioso carico di micronutrienti nell'acqua di cottura, si consiglia di consumarli crudi o cotti in poca acqua bollente. Qualche goccia di succo di limone aumenterà invece la biodisponibilità del ferro contenuto negli spinaci.

Ciao Molly grazie della partecipazione

fatti sentire più spesso

un bacione Lely



 
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