SBRANCOe le Purghe elettriche
Un altro gruppo interessante e originale sin dal nome scelto, riemerge grazie ai ricordi di Sandro Zane: "Il gruppo in questione per esteso si chiamava Sbranco e le Purghe elettriche, era conosciuto e suonava spesso a Venezia, ma loro erano romagnoli credo di Forlimpopoli (ma non ne sono sicuro). Il leader Sbranco era accompagnato nel gruppo da sua moglie che cantava e suonava il flauto traverso. Ci siamo conosciuti a Venezia nel locale La Lucciola. Era il 1967, credo. Abbiamo suonato assieme, lui provò la mia Rickenbaker ed io la sua Gibson (allora suonavo discretamente la chitarra). Erano un buon gruppo e Sbranco era un virtuoso e un patito di Frank Zappa tanto da imitarlo nel vestire e in tutto, sembrava il suo sosia e i ragazzi lo fermavano per la strada per chiedergli l'autografo. Non mi risulta che abbia mai inciso dischi e penso che abbia dovuto poi passare al liscio per continuare con la moglie nel mondo della musica)."
Ndr: Le "Purghe elettriche" sono una probabile citazione ironica delle "Prugne elettriche" ovvero "Electric Prunes" il gruppo psichedelico USA non molto ricordato ma diventato brevemente famoso in Italia per la fortunata cover dei Corvi "Sospesa a un filo", tratta dal loro brano "I Have Too Much To Dream"