Esempi
Anima,
sii come il pino:
che
tutto l'inverno distende
nella
bianca aria vuota
le sue
braccia fiorenti
e non
cede, non cede,
nemmeno se il vento,
recandogli da tutti i boschi
il
suono di tutte le foglie cadute,
gli
sussurra parole d'abbandono;
nemmeno se la neve,
gravandolo con tutto il peso
del
suo freddo candore,
immolla le fronde e le trae
violentemente
verso
il nero suolo.
Anima,
sii come il pino:
e poi
arriverà la primavera
e tu
la sentirai venire da lontano,
col
gemito di tutti i rami nudi
che
soffriranno, per rinverdire.
Ma nei
tuoi rami vivi
la
divina primavera avrà la voce
di
tutti i più canori uccelli
ed ai tuoi piedi fiorirà di
primule
e di giacinti azzurri
la zolla a cui t'aggrappi
nei giorni della pace
come nei giorni del pianto.
Anima, sii come la
montagna:
che quando tutta la valle
è un grande lago di viola
e i tocchi delle campane vi
affiorano
come bianche ninfee di
suono,
lei sola, in alto, si tende
ad un muto colloquio col
sole.
La fascia l'ombra
sempre più da presso
e pare, intorno alla nivea
fronte,
una capigliatura greve
che la rovesci,
che la trattenga
dal balzare aerea
verso il suo amore.
Ma l'amore del sole
appassionatamente la cinge
d'uno splendore supremo,
appassionatamente bacia
con i suoi raggi le nubi
che salgono da lei.
Salgono libere, lente
svincolate dall'ombra,
sovrane
al di là d'ogni tenebra,
come pensieri dell'anima
eterna
verso l'eterna luce.
Antonia
Pozzi