Página principal  |  Contacto  

Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

UN SORRISO PER TUTTI
¡ Feliz Cumpleaños ♥✿Maryta✿♥ !
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Herramientas
 
General: TROVARE IL CORAGGIO
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 4 en el tema 
De: Iris-Blu  (Mensaje original) Enviado: 25/09/2010 16:08
 
 
SETTEMBRINI.jpg picture by iris-blu
  
C' è sempre un momento in cui veniamo colpiti,
gettati a terra. Il trauma, qualunque sia la sua natura
 - perdere il posto, il tradimento di un amico,
una malattia - arriva sempre inatteso.
 E reagiamo con incredulità e stupore.

                                         Un esempio: eravamo raffreddati,
                                  una disattenzione poi improvvisamente
                                 la febbre, complicanze al cuore, forse.
                             Dapprima lo rifiutiamo, non vogliamo
                                    veder svanire in un istante il futuro
                              a cui eravamo preparati, i nostri affari,
                             le scadenze, le vacanze. E lo stesso avviene
                          se perdiamo il posto, se perdiamo chi amiamo.
                                     All'inizio pensiamo sia un incubo
                             da cui possiamo svegliarci. Poi comprendiamo
                                   che quella è la realtà in cui dovremo vivere.
                                         E come se fossimo piombati in una
                                foresta sconosciuta piena di pericoli mortali.
                                        Come facciano a reagire al trauma?
                                          Cosa dobbiamo fare quando siamo
                                smarriti in una foresta? C'è una sola strada:
                                           accettate la nuova realtà, capirla,
                              adattarsi ad essa, imparare a muoversi nell'ignoto.
                                        Guai a voler conservare le abitudini
                                      di un tempo, a farsi prendere dal rimpianto
                                            del passato. Dobbiamo imparare
                                      rapidamente a vivere nel nuovo ambiente,
                                diventarne degli abitanti e usare tutte le nostre
                                     capacità, la nostra intelligenza, la nostra
                                    tenacia per uscirne. E mettere a frutto le virtù,
                                        le qualità che possediamo: il coraggio, la
                                         forza d'animo, l'ottimismo, la speranza
                                          per non arrenderci, guardare avanti, agire.
                                         Qualcuno dice che il coraggio non ce lo
                                     possiamo dare. E' falso. Il coraggio si coltiva,
                                       si esercita. E lo stesso vale per tutte le altre
                                                virtù come la vigilanza, la tenacia,
                                              l'ottimismo, la speranza. Pensiamo ai
                                   prigionieri sopravvissuti nei gulag, alle persone
                                         mutilate, paralizzate, che hanno saputo
                                              condurre una vita felice, ai malati che
                                              hanno superato malattie spaventose,
                                            alle persone che hanno trovato l'amore
                                     dopo decenni. Ma come è difficile fare da soli.
                                                 Abbiamo bisogno di un soccorritore
                                         che ci faccia da guida, ci sorregga, ci aiuti.
                                          Qualcuno che, quando cediamo presi dallo
                                      sconforto, ci rincuori e ci dica che ce la faremo.
                                          Che, quando siamo passivi agisca al nostro
                                                   posto. E su chi possiamo contare?
                                                Su chi ci ama. Fortunati gli innamorati
                                                perché l'amore ha il divino potere di
                                                annullare la paura. Essi sono felici di
                                              stare insieme in qualsiasi circostanza e
                                              di fare qualsiasi cosa l'uno per l'altro.
                                             Il loro cuore è sereno anche quando
                                              cercano la strada, anche nelle difficoltà.
                                                 E quando dalla foresta incominciano
                                               ad intravedere la luce cantano, perché
                                                       sono sempre pieni di speranza.

                                                               Francesco Alberoni
                                                         Ciao buon fine settimana
                                      non crediate cari amici che questo post mi sia
                                                               costato poco
                                        non si è trattato di un normale copia e incolla
                                           ho dovuto riportare frase per frase portandola
                                       al centro perchè a tutti i costi voleva stare
                                                                    sul lato sinistro
                                       non capisco perchè oggi al computers gli
                                      sia girata così beh pazienza quel che conta e
                                             che sia stato di vostro gradimento
 
 


Primer  Anterior  2 a 4 de 4  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 4 en el tema 
De: daniela71 Enviado: 25/09/2010 16:12

Respuesta  Mensaje 3 de 4 en el tema 
De: Nando1 Enviado: 25/09/2010 16:35
 

Per trovare il coraggio di affrontare le paure devi affrontare le paure per trovare il coraggio!

Sembra un gioco di parole? Ti sembra strano? Come pensi di avere imparato ad andare in bicicletta? I tuoi genitori hanno tolto le rotelle alla bicicletta e ti hanno detto “Dai proviamo!” . Ti hanno aiutato a rimanere in equilibrio mentre tu avevi paura! Mentre pedalavi avevi le gambe che tremavano ma percepivi anche il coraggio che aumentava e continuava ad aumentare fino a quando è stato semplice riuscirci senza aiuto!

E come hai imparato a guidare la macchina? La prima volta eravamo tutti terrorizzati. Avevamo paura di sbagliare a premere i pedali, avevamo paura di fare una brutta figura, avevamo paura di perdere il controllo della macchina! Mentre la guidavamo il cuore batteva a mille ma la paura diminuiva e il coraggio aumentava! E la seconda volta che ci hai provato in che stato eri? Ancora paura! Ma questa volta era inferiore perché il coraggio era aumentato!

Immagina un prato e in mezzo un rovo pieno di spine con delle more. Vuoi prendere le more? Dovrai graffiarti, è inevitabile. Esiste un sistema per non farti del male? Ti servirebbe una cesoia da giardino che , guarda caso, è la in mezzo insieme alle more e ai rovi. Lo so, la vita è spietata. Sarebbe più comodo avvicinarsi con la cesoia in mano ma la prima volta dovrai entrarci senza. Ti devi rassegnare! E la seconda volta sarà più facile? Purtroppo no ma sarai attrezzato con la cesoia! Ti taglierai ancora ma limiterai i danni. E più volte ci proverai e maggiore sarà la tua esperienza nell’evitare di graffiarti!

Paura e coraggio sono là in mezzo così come le spine e la cesoia! Devi fare una cosa ma non trovi il coraggio? Pensi che rimandarla a domani ti servirà ad avere più tempo per trovare il coraggio? Fissare a lungo il rovo servirà a qualcosa? No! Perché la cesoia rimarrà sempre lì, dovrai andare a prenderla tu perché lei da te non verrà! Non illuderti di trovare il coraggio per fare una cosa. Dovrai farla per trovare il coraggio! Prima lo comprendi e prima coglierai i frutti delle tue azioni!

Cara Iris

profonda la riflessione che ci hai inviato

te ne ringrazio

e ti auguro di trovare sempre il coraggio di vivere

Nando

 
 

Respuesta  Mensaje 4 de 4 en el tema 
De: Acquario Enviado: 26/09/2010 03:32
 

Ascolta il semplice
battito del cuore,
e cerca l'amore
tra le pagine della vita
Lui sarà lì ad aspettarti
come una semplice poesia,
da leggere con gli occhi dell'amore

 



Primer  Anterior  2 a 4 de 4  Siguiente   Último  
Tema anterior  Tema siguiente
 
©2025 - Gabitos - Todos los derechos reservados