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De: Mariasole (Mensaje original) |
Enviado: 05/10/2010 00:41 |
John Lennon
ROMA - Il nove ottobre John Lennon avrebbe compiuto 70 anni. L'otto dicembre
sara' il trentennale del suo omicidio, mentre Mark Chapman, il suo assassino,
proprio qualche settimana fa, e' tornato a farsi sentire, dopo che, saggiamente,
gli e' stata negata la liberta' provvisoria. Queste tristi ricorrenze non fanno
che confermare una realta' incontrovertibile: il vuoto lasciato da John Lennon
e, prima della sua morte assurda, dai Beatles. Che il mondo continui ad essere
attraversato da un'insostenibile voglia di Beatles lo hanno dimostrato
concretamente innanzi tutto il successo da milioni di copie della ristampa di
tutto il catalogo rimasterizzato di John, Paul, George e Ringo e il travolgente
approdo su Rock Band, il gioco musicale da console che e' un passaporto prezioso
per entrare nella grazie della giovani generazioni. Quanto a Lennon, senza voler
entrare nella diatriba su chi fosse il vero genio della band, e' stato non solo
il piu' carismatico dei Quattro di Liverpool ma, fino a quando Mark Chapman non
la ha ucciso, un libero pensatore, un paladino della pace e della tolleranza e
una voce dissonante rispetto al pensiero dominante di cui oggi, come mai, si
sente il bisogno. La doppia ricorrenza (i 30 anni della morte e il 70/o
compleanno) ovviamente non poteva non avere un'eco di iniziative. Sicuramente la
piu' rilevante e' 'Gimme Some Truth', ristampa supervisionata da Yoko Ono,
(uscira' in ottobre) di otto album classici della sua carriera solista
rimasterizzati dai mix originali, insieme a un team di ingegneri del suono
presso di Abbey Road, i leggendari studi che erano 'l'officina dei Beatles'. Gli
album, cui sara' aggiunta una compilation di hit, avranno la copertina originale
e saranno arricchiti da libretti informative scritti per l'occasione. Nel
frattempo altri due titoli si aggiungono alla sconfinata pubblicistica su
Lennone i Beatles. Larry Kean, anchorman televisivo della Abc, che e' stato
l'unico giornalista statunitense a viaggiare assieme ai Beatles durante i tour
americani di cui furono protagonisti nel 1964 e nel 1965, ha scritto una
biografia, 'JohnLennon: la vera storia di un genio incompreso' (B.C. Dalai
Editore, 320 pagine, 20 euro) che ricostruisce la complessa vicenda umana del
genio di 'Strawberry Fields Forever' attraverso decine di interviste, non
rinunciando ad affrontare anche le questioni piu' controverse. Si intitola 'Read
the Beatles' ed e' un bel libro curato da June Skinner Sawyers (Arcana, 541
pagine, 22.50 euro) che raccoglie alcuni dei testi piu' interessanti scritti sui
Beatles, dalla cronaca (ce n'e' anche una 'd'epoca' di Larry Kean) ai saggi,
alle interviste, dal debutto della band agli anni dei ricordi. Non e' certo una
sorpresa che il centro delle celebrazioni sara' Liverpool dove sotto la sigla
'Lennon Remembered' ci saranno concerti, esposizioni artistiche, film e poesie
alla Echo Arena mentre al Cavern Club, il locale che ha ospitato il debutto dei
Beatles, ci sara' anche un party di compleanno. L'onda lunga delle celebrazioni
e' cominciata con una reunion familiare pochi giorni alla galleria del Morrison
Hotel di New York (quello del disco dei Doors) dove per la presentazione di
'Timeless', mostra fotografica di Julian Lennon, oltre a sua mamma, Cinthya
Powell Lennon, la prima moglie, sono arrivati Yoko Ono e Sean Lennon. Julian e
Cynthia organizzeranno a Liverpool una mostra fotografica intitolata 'White
Feather: Spirit of Lennon'.
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De: Nando1 |
Enviado: 06/10/2010 13:03 |
John Lennon
Uno dei personaggi più conosciuti ed acclamati di questo secolo, John Lennon nasce a Liverpool nel 1940, in piena incursione nazista. La prematura separazione dalla madre, l’incidente stradale che la ucciderà, l’infanzia travagliata e l’adolescenza con gli zii segneranno Lennon e lo condurrano ad un percorso che lo renderà quello che tutti noi oggi conosciamo.
John Lennon, quale leader dei Beatles insieme a Paul McCartney, segnerà intere generazioni dando vita ad un autentico movimento. ”The guitar’s all very well, John, but you’ll never make a living out of it”.
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John Lennon non solo fu il piu' carismatico dei Quattro di Liverpool ma anche un libero pensatore, un paladino della pace e della tolleranza e una voce dissonante rispetto
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Dopo oltre quarant’anni ecco spuntare una lettera del leggendario leader dei Beatles John Lennon inviata, nel 1971, ad un cantante folk emergente, Steve Tilston. A causa di un ritardo, se così lo si può chiamare, nella consegna soltanto oggi la lettera in questione è pervenuta al destinatario e, dopo le dovute perizie e a seguito della testimonianza della stessa Yoko Ono è stata confermata l’autenticità dello scritto, acquistato poi da un collezionista per circa 9 000 €.
Lennon, nella lettera in questione, parla a Tilston di quello che è il valore dei soldi affermando che essere ricchi non cambia il modo di pensare o le esperienze ma ecco che vi riportiamo nel dettaglio il contenuto:
“Essere ricchi non cambia le tue esperienze nel modo di pensare. La sola differenza, basilarmente, è che non devi più preoccuparti di soldi, cibo, case etc. Ma tutte le altre esperienze, come emozioni e relazioni, sono le stesse che hanno tutti. Lo so perché sono stato prima povero e poi ricco, e anche Yoko (che è stata ricca, povera e poi di nuovo ricca). Dunque, che ne dici? Con amore, John e Yoko“.
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