Bicicletta: è d'obbligo per i ciclisti il giubbotto catarinfrangente
pubblicato: mercoledì 20 ottobre 2010 da Marina
E’ entrato in vigore il nuovo Codice della strada e dal 12 ottobre è divenuto obbligatorio indossare per i ciclisti il giubbotto catarinfrangente( ricordo inoltre che in caso di infrazioni in bicicletta non si perdono più i punti sulla patente ma si paga solo un l”ammenda).
La norma prevede che sia adottato in determinate circostanze, cioè da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba, sulle strade extraurbane e in tutte le gallerie anche se cittadine. Il caschetto non è più obbligatorio anche se resta un accessorio per la sicurezza. Sono previste sanzioni nel caso si sia sprovvisti del giubbetto, gilet o bretelle di segnalazione.
Scrive LuccaBike:
La normativa europea Uni En 471 raggruppa gli indumenti di segnalazione in tre classi, stabilendo dei requisiti. I giubbotti e le bretelle devono essere di un colore resistente allo sfregamento, al sudore, al lavaggio e alla stiratura e devono sopportare lo scoppio dei materiali a maglia, il vapore acqueo, la trazione e lo strappo dei tessuti rivestiti e laminati. Per quanto riguarda la marcatura e le informazioni che devono essere fornite a cura del fabbricante, la norma rimanda ai requisiti definiti nella Uni En 340 e stabilisce che sull’indumento venga applicato un pittogramma nel quale siano riportati la classe del capo di abbigliamento e la classe di prestazione del materiale retroriflettente. La sanzione, in caso di mancato uso del giubbetto, va da 23 a 92 euro.