ROMA -
Italiani traditori, più gli uomini che le donne. è quanto emerge dall'analisi dell'Associazione avvocati matrimonialisti italiani (Ami), che segnala che il numero delle infedeltà coniugali è in aumento. Se il 55% dei mariti ha tradito almeno una volta, lo ha fatto anche il 45% delle mogli. La città dove si tradisce di più è Milano (il 55% secondo uno studio del 2009 dell'Associazione italiana di sessuologia applicata alla coppia), seguita a ruota da Roma, e aumenta la percentuale dei «traditori seriali» tramite i social network.
TRADIMENTI - Sei tradimenti su dieci avvengono sul luogo di lavoro approfittando della pausa-pranzo (invece uno studio del 2007 di Riza Psicosomatica diceva che i tradimenti in pausa pranzo sono solo uno su tre e non il 60% come dice l'Ami). Nel 70% dei casi si tratta di scappatelle, nel restante 30% di relazioni stabili. «Nel 50% dei casi le corna sono tuttavia tollerate», assicura il presidente nazionale dell'Ami, Gian Ettore Gassani. «Si è elevata di molto l'età del traditore: la media tra uomini e donne è di 44 anni». I più inclini in assoluto a tradire il coniuge sono però i maschi cinquantenni. Anche l'età delle donne infedeli però si è alzata di molto, specie con uomini più giovani. Un sito specializzato per traditori in Italia conta già oltre 90 mila iscritti (un terzo donne). Poche le regole da rispettare: essere sposati e desiderare un'esperienza extraconiugale. Attualmente il sito è attivo in 158 Paesi ed è stato creato un pulsante che permette di disconnettersi in fretta nel caso di arrivo del consorte.
TEORIA - Katoshi Kanazawa, psicologo giapponese dell'evoluzione, informa l'Ami, ha elaborato una teoria secondo la quale i traditori sarebbero più stupidi della media e più inaffidabili nell'ambito lavorativo perché troppo distratti dalle loro relazioni. Nel 50% dei casi l'infedeltà viene scoperta curiosando sul cellulare del coniuge, nel 20% entrando furtivamente nella posta elettronica, nel 20% attraverso telecamere nascoste o «cimici». Soltanto nel 10% dei casi la scoperta avviene attraverso lettere anonime, investigazioni o confessione del traditore. Emerge pure il fenomeno dei tradimenti a sfondo omosessuale (il 7% dei mariti tradisce con un partner dello stesso sesso contro il 4% delle donne). Gli uomini scelgono più facilmente tra le amiche o le conoscenti delle proprie mogli, mentre in ambito femminile si «pesca» tra i colleghi di lavoro, il personal trainer, il maestro di sci e quello di ballo.
Roba da chiodi!!!! Viene da domandarsi ...ma vale la pena sposarsi? Vale la pena fare anche la colf per il marito, quando questi poi vuole la botte piena e la moglie 'mbriaca? Inoltre dato che oggi la donna non basta piu', e' sempre piu' fiorente il mercato dei trans o degli omosex con rischi non indifferenti per la salute, non solo del fedifrago, ma anche della moglie che ogni tanto riceve attenzioni sessuali dal consorte (obbligato dal vincolo matrimoniale ehm) Le corna mi pare che esistano dalla notte dei tempi, incroci di coppie, ai tempi di Roma c'era chi aveva il ragazzino o la ragazzina ufficiale apposta per trastullarsi, con la moglie ben consapevole di questo! Chi ha inventato il matrimonio????????? Matrimonio che viene considerato la tomba dell'amore!! Dio creo' Adamo, ma vedendolo cosi' solo gli levo' una costola e da essa creo' la donna, con questo una donna prescelta e conseziente, dovrebbe appartenere vita natural durante allo stesso uomo? Nei 10 comandamenti: "non desiderare la donna altrui" (oggi penso sia reciproco ehm) Il tradire secondo voi e' un ritornare indietro come moralita', oppure e' un'ulteriore modernizzazione dello spirito, con consequente anarchia? Ely