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Respuesta  Mensaje 1 de 1 en el tema 
De: solidea  (Mensaje original) Enviado: 01/11/2010 05:18
 

 


Tutti i Santi

 

La prima lettura della Messa di oggi,ripete
un brano dell'Apocalisse di San Giovanni,
con   la  visione  di  tutti  i " servi  di  Dio ".
"E vidi una gran folla,che nessuno poteva
contare,di  tutte le genti e  tribù e popoli e
lingue, che stavano  di faccia al trono e di
faccia all'Agnello,rivestiti di bianche vesti,
con palme nelle mani e  gridavano a gran
voce:"La salvezza è dovuta al nostro Dio
che  è  seduto  sul   trono,  e  all' Agnello"
" L' Agnello, come   si  sa,  è  la  figura del
Cristo il  quale,  nel  discorso  sul   monte,
aveva rivolto a tutti le promesse dette "le
beatitudini "che,  sempre  nella  Messa di
oggi, si leggono al Vangelo: "  Beati i po-
veri in  spirito,  perché  di  loro è il  regno
dei  cieli.   Beati  i  mansueti, perché essi
possederanno la terra.  Beati coloro che
piangono,   perché   saranno   consolati.
Beati  quelli  che  hanno  fame  e  sete di
giustizia, perché  saranno  saziati. Beati
i misericordiosi,perché troveranno mise-
ricordia.   Beati  i  puri  di  cuore,  perché
vedranno   Dio.   Beati  i  pacifici, perché
saranno chiamati figli di Dio. Beati quelli
che soffrono persecuzioni a causa della 
giustizia,  perché  di  loro  è  il  regno dei
cieli."Beati voi,quando vi oltraggeranno
e, mentendo,  diranno ogni  male  di voi
per causa mia. Rallegratevi ed esultate,
perché  grande  è la vostra ricompensa
nei cieli ". I Santi  sono coloro che si so-
no meritati la  ricompensa  del cielo: po-
veri in spirito, mansueti,  tribolati, giusti,
misericordiosi, puri, pacifici e persegui-
tati a causa di Gesù.Tutti Santi. Innume-
revoli Santi, come  dice  chiaramente la
Apocalisse.   La  santità non è  dunque 
rara,se di Santi è gremito il cielo.I Santi 
non  sono  soltanto  quelli  venerati nel
Calendario,che pure sono già molti,ma  
rappresentano una piccolissima quota
dei Santi che, come dice San Giovanni,
" nessuno  potrebbe  contare "  tranne
Dio.Nel calendario,la Chiesa ha segna-
to soltanto i nomi di coloro la cui vita è
stata riconosciuta esemplare. Ma sono
santi tutti coloro che  si salvano, e spe-
rano di salvarsi per i meriti di Gesù.Og-
gi è dunque la grande festa della Chie-
sa  trionfante, che  attorno al trono di
Dio esulta nella sterminata assemblea 
dei   salvati,   mentre,   come  dice San
Giovanni, " tutti gli angeli gridano:"La
benedizione e la gloria e la sapienza e
il  ringraziamento e  l'onore e la poten-
za, la forza del nostro Dio, per i secoli
dei secoli""Resta da dire brevemente
come e quando venne istituita la festa
di  Tutti i  Santi o, come 
si dice più lati-
namente, di  Ognissanti,anche questa
festa  venne  dalla  Chiesa Orientale,e
fu  accolta  a  Roma   quando  il  Papa
Bonifacio  IV   trasformò   il Pantheon,
dedicato a tutti gli dei dell'antico Olim-
po in una Chiesa in onore della Vergi-
ne e  di  tutti i Santi.Ciò avveniva il 13
maggio del 609. Alcuino, il maestro di
Carlomagno,  fu  uno dei propagatori
della festa.Egli era un inglese di York,
e i Celti consideravano il 1°novembre
giorno di  solennità, perché  segnava
l'inizio   della   stagione   invernale. Si
pensa    perciò   che   lo spostamento
della festa,dal 13 maggio al 1° novem-
bre,  sia  stato determinato da influen-
ze anglosassoni e francesi,ciò avven-
ne   nel   1475, sotto il  pontificato di
Sisto IV.
 


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