Nel mio cielo al crepuscolo
sei come una nube e il tuo colore
e la forma sono come io li voglio. Sei mia, sei mia, donna
dalle labbra dolci e vivono
nella tua vita i miei sogni infiniti.
La lampada della mia anima
ti fa rosa i piedi, il mio acido
vino è più dolce sulle tue labbra,
oh mietitrice della mia canzone
d’imbrunire, come ti sentono
mia i miei sogni solitari!
Sei mia, sei mia,
vado gridando nella brezza della sera,
il vento trascina la mia voce vedova. Cacciatrice del fondo dei miei occhi,
il tuo bottino ristagna come l’acqua
il tuo sguardo notturno.
Nella rete della mia musica sei prigioniera,
amor mio, e le mie reti
di musica sono ampie come il cielo.
La mia anima nasce sulla
riva dei tuoi occhi a lutto. Nei tuoi occhi a lutto inizia
il paese del sogno. (Pablo Neruda)
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