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De: Lelina (Mensaje original) |
Enviado: 08/12/2010 06:26 |
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FESTA DELL´ IMMACOLATA
La festa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria richiama direttamente la dottrina del peccato originale; essa è, come dice il Catechismo della Chiesa Cattolica “una verità essenziale della fede”: senza, non si capisce il cuore del messaggio cristiano, cioè la necessità di quella salvezza che Dio stesso, incarnandosi in Gesù, ha portato all’uomo. Oggi come oggi, questa verità essenziale risulta molto lontana dalla mentalità comune: perché, ci si domanda, ed in che modo la mia vita potrebbe/dovrebbe essere influenzata dalle scelte sbagliate di ipotetici progenitori (la cui esistenza stessa è oggi messa in dubbio …) ?
In realtà, a ben vedere oggi si è fatto nebuloso lo stesso concetto di peccato – è uno dei frutti appestati del relativismo: “Se non esiste la verità, non esistono neppure le verità, tra cui le verità morali: non c’è dunque un vero criterio per distinguere il bene dal male.” Il problema è proprio questo: se non si definisce il male, non si definisce neanche il bene; se non esiste il peccato, non esiste neanche la salvezza.
Si potrebbe credere che questa sia una astrusa diatriba filosofico-teologica, che in fondo nessuna conseguenza ha nella vita di tutti i giorni, e che non riguarda la gente comune; non è così.
Tra i vari servizi che mia moglie e io abbiamo prestato in diverse parrocchie e gruppi, ci è capitato anche di occuparci di catechesi agli adulti. Un giorno ci trovammo ad immaginare qualcosa per aiutare i genitori dei bambini che si preparavano alla prima confessione. Decidemmo di partire dalle loro suggestioni, domandando semplicemente di indicare la differenza tra male, errore, peccato e colpa – e quindi di definirli, implicitamente. Fu un’esperienza sconvolgente! Definire l’errore non si dimostrò un grande ostacolo: uno sbaglio, un’inesattezza, e cose così. Sulla definizione di colpa, non riuscimmo ad accordarci: chi ha veramente colpa, quando si può dire “colpa sua”, su quali basi … ? Quanto al “male”, non sembrava che quelle persone ne avessero alcuna esperienza, né diretta né indiretta (benché ci sforzassimo perfino di fare degli esempi …), e dunque non ci avvicinammo neanche al suo concetto; ed ovviamente, di conseguenza, “peccato” rimase un’idea del tutto aliena!
Ecco perché la festa di oggi è fondamentale; ecco perché, forse, questo è l’unico dogma che il Cielo ha voluto confermare direttamente!
SANCTA MARIA MATER DEI
ORA PRO NOBIS
PECCATORIBUS
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De: Marika |
Enviado: 08/12/2010 07:04 |
La festa dell’Immacolata Concezione di Maria ebbe origine nella Chiesa di
Gerusalemme, presso cui era viva la memoria della sua casa natale nelle
vicinanze della Porta Probatica (cioè delle pecore).Nel giardino di questa casa,
un pomeriggio, Anna, osservando un nido di passeri, dà sfogo alla sua amarezza
per essere giunta alla vecchiaia senza prole. “Ohimè, – si lamenta – a chi mai
sono stata fatta simile? Non somiglio certo agli uccelli del cielo, poiché anche
gli uccelli del cielo sono fecondi dinanzi al Signore!”.Ed ecco che l’angelo del
Signore le si presenta e dice: “Anna, Anna! Il Signore Iddio ha esaudito la tua
preghiera. Concepirai e darai alla luce; della tua prole si parlerà in tutta la
terra!”.
Così dai santi Gioacchino ed Anna viene generata in modo immacolato la Madre
di Dio. La solennità, molto sentita nelle Chiese d’Oriente, è introdotta a Roma
nel VII secolo da papa Sergio I, un italo-siro proveniente dalla Sicilia
bizantina. Pio IX l’8 dicembre 1854 con la bolla “Ineffabilis Deus”
proclama il dogma della Concezione Immacolata di Maria. Quattro anni dopo, la
Vergine appare a Lourdes a Bernadette Soubirous. Alla fanciulla che le domanda
timidamente: “Signora, volete avere la bontà di dirmi il vostro nome?”. Maria
risponde: “Io sono l’Immacolata Concezione“.
“Vergine madre, figlia del tuo figlio umile e alta pia che creatura,
termine fisso d’eterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti
sai, che il suo fattore non disdegna di fare sua fattura Qui se’ a noi meridiana
face di caritate, e giuso, intra i mortali, se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali che qual vuol grazia ed a te non ricorre
sua desianza vuol volare senz’ali” (Paradiso, XXXIII, 10-21).
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De: Lelina |
Enviado: 08/12/2010 07:49 |
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De: solidea |
Enviado: 08/12/2010 09:18 |
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Non memoria di un Santo, ricorre oggi: ma la solennità più alta e più preziosa di Colei che dei Santi è chiamata Regina. L' Immacolata Concezione di Maria è stata proclamata nel 1854,dal Papa PioIX.Ma la storia della devozio- ne per Maria Immacolata è molto più antica. Precede di secoli,anzi di millenni,la proclama- zione del dogma che come sempre non ha introdotto una novità, ma ha semplicemente coronato una lunghissima tradizione. Già i Pa- dri della Chiesa d'Oriente, nell'esaltare la Madre di Dio, avevano avuto espressioni che la ponevano al di sopra del peccato originale. L' avevano chiamata: " Intemerata, incolpata, bellezza dell'innocenza,più pura degli Angioli, giglio purissimo, germe non avvelenato, nube più splendida del sole, immacolata ". In Occi- dente, però,la teoria dell'immacolatezza trovò una forte resistenza, non per avversione alla Madonna, che restava la più sublime delle creature, ma per mantenere salda la dottrina della Redenzione, operata soltanto in virtù del sacrificio di Gesù.Se Maria fosse stata immaco- lata, se cioè fosse stata concepita da Dio al di fuori della legge dei peccato originale,comune a tutti i figli di Eva,ella non avrebbe avuto biso- gno della Redenzione,e questa dunque non si poteva più dire universale. L'eccezione,in que- sto caso, non confermava la regola,ma la di- struggeva. Il francescano Giovanni Duns,detto Scoto perché nativo della Scozia,e chiamato il "DottorSottile",riuscì a superare questo scoglio dottrinale con una sottile ma convincente di- stinzione.Anche la Madonna era stata redenta da Gesù, ma con una Redenzione preventiva, prima e fuori del tempo. Ella fu preservata dal peccato originale in previsione dei meriti del suo figlio divino. Ciò conveniva, era possibile, e dunque fu fatto.Giovanni Duns Scoto morì sui primi del '300. Dopo di lui, la dottrina della Immacolata fece grandi progressi, e la sua devozione si diffuse sempre di più. Dal 1476, la festa della Concezione di Maria venne intro- dotta nel Calendario romano.Sulle piazze di Italia,predicatori celebri tessevano le lodi del- la Vergine immacolata: tra questi,S.Leonardo da Porto Maurizio e San Bernardino di Siena, che con la sua voce arguta e commossa dice- va ai Senesi: " Or mi di’ : che diremo noi del cognoscimento di Maria essendo ripiena di Spirito Santo, essendo nata senza alcun pec- cato, e così sempre mantenendosi netta e pura, servendo sempre a Dio? ". Nel 1830,la Vergine apparve a Santa Caterina Labouré, la quale diffuse poi una "medaglia miracolo- sa " con l'immagine dell' Immacolata, cioè della " concepita senza peccato ". Questa medaglia suscitò un' intensa devozione, e molti Vescovi chiesero a Roma la definizio- ne di quel dogma che ormai era nel cuore di quasi tutti i cristiani.Così, l' 8 dicembre 1854, Pio IX proclamava la "donna vestita di sole"esente dal peccato originale,tutta pura, cioè Immacolata.Fu un atto di grande fede e di estremo coraggio, che suscitò gioia tra i fedeli della Madonna, e indignazione tra i nemici del Cristianesimo, perché il dogma dell'Immacolata era una diretta smentita dei naturalisti e dei materialisti. Ma quattro anni dopo,l'apparizioni di Lourdes apparvero una prodigiosa conferma del dogma che aveva proclamato la Vergine"tutta bella" " piena di grazia"e priva di ogni macchia del peccato originale. Una conferma che sembrò un rin- graziamento,per l'abbondanza di grazie che dal cuore dell' Immacolata piovvero sulla umanità.E dalla devozione per l'Immacolata ottenne immediata diffusione, in Italia, il nome femminile di Concetta,in Spagna quel- lo di Concepción:un nome che ripete l'attri- buto più alto di Maria, " sine labe originali concepta ",cioè concepita senza macchia di peccato,e, perciò, Immacolata.
Patronato:Patrona e Regina dell’ordine francescano Autore: Arch.Parrocchia
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De: Nando1 |
Enviado: 08/12/2010 10:14 |
Buona festa dell Immacolata! |
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De: Nando1 |
Enviado: 08/12/2010 10:26 |
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