Gruppo calabrese "mordi e fuggi"  a metà  degli anni '70, presente in molte rassegne di rock progressivo dell'epoca, si distinse soprattutto nel corso del 2° Festival d'Avanguardia di Napoli. I Festa Mobile non sono riusciti nella loro carriera musicale a produrre un unico album (Diario di viaggio della Festa Mobile) registrato con la RCA nel 1976, un album-concept, emblematico del periodo, che racconta di un immaginario viaggio e dove primeggiano fraseggi tra chitarra e tastiere. I brani risultano decisamente validi, orecchiabili e suonati con intelligenza e passione, a volte però l'influenza della casa discografica tende a soffocare il background musicale, di tutto rispetto, della band che avrebbe potuto loro fruttare di più, se avessero potuto continuare la loro discografia. Tra i musicisti, erano presenti i cugini  melo e pino   che passarono poi nelle fila del gruppo Trauma.
(Scheda a cura di Michele

 Si vero ogni lunedi dalle 18 alle 20 ci si ritrova per le prove presso un vecchio magazzino del bassista.

PAGLIACCIO

A CANZUNCELLA

..E MI MANCHI TANTO

HO DIFESO IL MIO AMORE

TU MI ERI SCOPPIATA NEL CUORE

LADY BARBARA

GLI OCCHI VERDI DELL’AMORE

ERA  BELLA

NON SI MUORE PER AMORE

IO PERCHE’ IO PER PERCHI’

 GIARDINO DEI SEMPLICI

M'INNAMORAI

TU CA NON CHIANE

CONCERTO IN LA M

CAMALEONTI 

L'ORA DELL'AMORE

IO PER LEI

VISO D'ANGELO

PERCHE' TI AMO

COME SEI BELLA