Persero un giorno la stella.
Com'è possibile perdere la stella?
Per averla fissata troppo a lungo...
I due re bianchi,
ch’erano due sapienti di Caldea,
col bastone tracciarono sul suolo grandi cerchi.
Si misero a far calcoli, si grattarono il mento...
Ma la stella era scomparsa
come scompare un’idea,
e quegli uomini, l'anima dei quali
aveva sete di essere guidata,
piansero drizzando le tende di cotone.
Ma il povero re nero, disprezzato dagli altri,
disse a se stesso: "Pensiamo alla sete
che non è la nostra.
Occorre dar da bere, lo stesso, agli animali".
E mentre reggeva il suo secchio,
nello spicchio di cielo
in cui si abbeveravano i cammelli
egli scorse la stella d’oro che danzava silente.
Edmond Rostand (1868-1918)
Sono i Re dell’Oriente o magi della Persia a riconoscere il Dio fatto Bambino donandogli oro, incenso e mirra: glorificano il mistero di Luce seguendo la stella cometa: la Rivelazione di Dio in Cristo-Figlio.
Sin dal V secolo le comunità cristiane celebrano la festa dell’Epifania che significa proprio Manifestazione..Il Vangelo di Matteo in fondo celebra il Presepe di San Francesco proprio con le parole: “Videro il Bambino in casa e aprirono i loro scrigni” dopo essersi prostrati ed aver adorato il Messia, Re dei Re, compirono il loro viaggio: una ricerca della Verità dopo un pellegrinaggio di Speranza da missionari incarnano nelle parole dell’evangelista la missione della Chiesa sulla terra: via e testimonianza o semplicemente, vita.