|
De: molly59 (Mensaje original) |
Enviado: 08/02/2011 09:31 |
Per combattere il declino cognitivo i medici prescrivono una passeggiata al giorno
Una passeggiata al giorno aiuta le persone anziane a mantenersi in forma, nel corpo e soprattutto nella mente.
La conclusione alla quale sono giunti i ricercatori dell’Università di Pittsburgh, dell’Università dell’Illinois, della Rice University e della Ohio State University è una conferma alle numerose teorie che hanno tenuto banco negli ultimi anni: fare un’attività aerobica moderata migliora le funzioni cognitive negli anziani.
La ricerca ha coinvolto 120 volontari sedentari e senza alcun segno di demenza, che sono stati divisi in due gruppi: il primo è stato invitato a camminare per 40 minuti per tre volte alla settimana per un anno, il secondo a fare semplici esercizi di tonificazione.
Una risonanza magnetica, eseguita all’inizio e alla fine dello studio, ha permesso ai ricercatori di concludere che l’attività aerobica regolare favorisce un aumento del 2,12% della zona sinistra dell’ippocampo e del 1,97% dell’ippocampo destro.
L’ippocampo è una zona del cervello estremamente importante per le abilità cognitive e nei soggetti di controllo queste aree risultavano essersi ridotte rispettivamente del 1,40% e del 1,43%.
Secondo quanto spiegato dai ricercatori a fare la differenza è solo l’attività aerobica, come una camminata ad esempio, e non l’esercizio in generale: “l’ippocampo va incontro a una fisiologica riduzione del suo volume in tarda età, ma questo studio dimostra che questa zona del cervello è ancora modificabile e si può contrastare l’impoverimento delle abilità cognitive facendo attività aerobica regolare”, ha concluso lo studioso Kirk Erickson.
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 5 de 5
Siguiente
Último
|
|
.
|
|
|
|
COS’E’ IL NORDIC WALKING:
Il Nordic Walking o camminata nordica, è un nuovo sport facile e salutare, da praticare all’aria aperta, adatto a tutti, che permette di conciliare gli effetti positivi dello sport con il relax e il divertimento. Proprio per questo sta conquistando tutto il mondo
Consiste nel camminare immersi nella natura, impugnando appositi bastoncini e simulando il passo alternato dello sci di fondo. L'uso contemporaneo dei bastoncini consente di impegnare l’85% dei muscoli senza sollecitare in modo eccessivo le articolazioni, permettendo di ridurre del 30% l’impegno fisico, mentre il consumo di energie e di grassi è, rispettivamente, del 46% e 40% in più rispetto al jogging tradizionale.
Proprio per questo è l’attività ideale per chi vuole praticare un po’ di sport, per chi vuole mantenersi in forma, per chi vuole perdere peso, ad ogni età.
LA TECNICA:
La tecnica del Nordic Walking è simile all’esecuzione del movimento dello sci di fondo. Nel Nordic Walking il passo è determinato da spinte di gamba e braccia opposti che si muovono alternativamente in modo parallelo e cioè, la gamba sinistra e il braccio destro, la gamba destra e il braccio sinistro. Lo slancio del bastone avviene sempre vicino al corpo. Le mani eseguono movimenti rettilinei in avanti e all’indietro. Il corpo dovrebbe essere sempre leggermente flesso in avanti. Quando si passa dalla camminata normale al Nordic Walking, la lunghezza del passo aumenta e viene utilizzata tutta la muscolatura del corpo attraverso l’uso appropriato dei bastoncini che coinvolgono anche la muscolatura della parte superiore del corpo.
L’EQUIPAGGIAMENTO:
I bastoncini:devono essere in alluminio o, meglio in carbonio per attutire maggiormente le vibrazioni all’articolazione della mano e del braccio, dotati di lacci avvolgenti per i polsi e di un’impugnatura ergonomia. Possono essere un pezzo unico oppure telescopici per consentire di allungarli ed accorciarli leggermente in caso di salite e discese particolarmente impegnative. La lunghezza ideale è data dal rapporto altezza x 0,7.
Le scarpe: sono indispensabili scarpe da ginnastica o scarpe da trekking leggere che devono sostenere ed attutire.
L’abbigliamento: deve essere funzionale, di materiale traspirante ed impermeabile, non troppo stretto per consentire libertà di movimento.
I BENEFICI:
Il Nordic Walking è un’attività sportiva completa, che allena contemporaneamente sia il sistema cardiocircolatorio che la quasi totalità della muscolatura del corpo (circa l’85%); fa lavorare l’apparato cardiocircolatorio in modo completo e senza eccessivo affaticamento, attiva il metabolismo e produce un maggiore consumo energetico; rafforza le spalle, la schiena e la muscolatura toracica. Oltre 30 ricerche scientifiche internazionali dimostrano i benefici effetti sulla salute derivanti dalla pratica di questo sport:
- aumenta il consumo calorico fino al 45% rispetto alla camminata tradizionale: - aiuta nel tenere in controllo il peso e nel perdere chili di troppo - aumenta la frequenza cardiaca di 10-15 battiti al minuto rispetto alla camminata tradizionale della stessa velocità - migliora la resistenza aerobica - tonifica e rafforza la muscolatura di tutto il corpo - riduce tensioni muscolari e dolori nella zona delle spalle e della nuca - migliora la flessibilità e la mobilità delle articolazioni - migliora la coordinazione - migliora il metabolismo dei dischi intervertebrali della spina dorsale: importante nella prevenzione e nella cura dei problemi di schiena - migliora la postura - aiuta a combattere lo stress e la depressione - rinforza sistemi immunitari, previene malattie e disturbi cardiocircolatori - aiuta nel tenere sotto controllo la pressione del sangue, il livello del colesterolo e dei trigliceridi
L’ impiego dei bastoni riduce la sensazione di affaticamento in quanto il lavoro svolto dal corpo è maggiormente distribuito. Questo vuol dire che praticando il Nordic Walking il corpo lavora di più ma non si sente la fatica. Anche persone in convalescenza, con problemi fisici e con limitazioni di movimento, possono trovare nel Nordic Walking il modo di migliorare la loro condizione fisica e ottenere un recupero più veloce.
La natura incontra l'uomo
|
|
|
|
De: Lelina |
Enviado: 08/02/2011 23:05 |
Camminare fa bene a tutte le età, lo dicono i medici gli esperti di benessere, i media e le riviste. Tutti consigliano di ritagliarsi un po’ di tempo per poter camminare di più e mantenersi in forma con questo semplice ed economico esercizio fisico. La domanda, a questo punto, è: come farlo nel modo migliore? Per rendere efficace e benefica una bella passeggiata quotidiana basta seguire delle semplici accortezze: - le scarpe: devono essere comode e garantire una postura corretta per scaricare bene il peso su ginocchia e caviglie; - la colonna vertebrale: evitare di inarcare la schiena cercando di mantenerla il più possibile allineata; - i piedi: non devono poggiare troppo verso l’esterno né troppo verso l’interno; - la testa: deve essere alta; - le spalle: rilassate. Queste le piccole accortezze da seguire, se poi si vuole aumentare la velocità è meglio aumentare la frequenza dei passi invece che l’ampiezza del passo stesso, senza sforzare, così, le anche. Infine sarebbe bene tenere presente anche che nel camminare sarebbe bene “coinvolgere” la parte superiore del corpo, muovendo le braccia avanti e indietro. Per il resto, l’esercizio continuo e graduale rende il camminare un ottimo esercizio fisico fonte di benessere. Provare per credere...
|
|
|
|
De: Lelina |
Enviado: 08/02/2011 23:13 |
CAMMINARE FA BENE ALLA SALUTE
La vita è movimento.
Lo diceva l’osteopata A.T. Still più di un secolo fa e, ad oggi, questo principio risulta più che mai vero.
“Camminare fa bene al cervello” titolava il 18 ottobre scorso il Corriere di Milano, riprendendo all’uopo uno studio pubblicato sulla rivista Neurology da un gruppo di ricercatori dell’Università di Pittsburgh secondo cui, percorrendo circa un chilometro al giorno, il rischio di andare incontro a compromissione cognitiva si dimezza. L’attività fisica fa bene alla salute. Basta anche solo mezz’ora di moderata attività fisica per 5 giorni alla settimana per guadagnare il 19% di aspettativa di vita in più. Questo il risultato di un’altra ricerca condotta dai ricercatori dell’ università di Cambridge, in Inghilterra, e pubblicata sull’ International Journal of Epidemiology.
Abbiamo almeno 5 buoni motivi per cui dedicare almeno mezz’ora al giorno al movimento fisico.
Osteoporosi
Camminare fa bene perché permette la rigenerazione ossea, dunque previene l’osteoporosi. Se le ossa sono “in carico”, in movimento, generano una vibrazione che stimola le cellule a riprodursi. Le ossa del nostro sistema scheletrico subiscono un ricambio continuo per tutta la vita e si rigenerano ogni 48 ore.
Una curiosità: dopo un periodo prolungato in assenza di gravità, per gli astronauti si verifica una condizione di “osteopenia”, una riduzione della massa ossea data dalla assenza di carico a causa della mancanza della forza di gravità.
Circolazione periferica
Il movimento e l’attività fisica consente al flusso sanguigno di irrorare gli organi periferici. Probabilmente se avete le mani ed i piedi sempre freddi conducete una vita troppo sedentaria. Le persone che soffrono di gonfiore alle caviglie, senso di pesantezza la sera, comparsa di varici, peggiorano se conducono una vita sedentaria. Camminare, invece, svolge una benefica azione preventiva.
Metabolismo
Spesso mangiamo più di quanto effettivamente serva al nostro organismo. Il movimento ci aiuta a consumare energia. Il corpo in attività utilizza i depositi di acidi grassi contenuti nelle cellule adipose, ed è per questo che lo sforzo favorisce la perdita di tessuto adiposo. In particolare l’attività fisica regolare agisce direttamente sulla corticotropina (CRF), che induce una riduzione delle calorie introdotte e un aumento del consumo di energia.
Trasformazione dell’adrenalina
Il sistema ortosimpatico insieme a quello enterico e parasimpatico è una delle tre parti del sistema nervoso autonomo. La sua azione generale è quella di mobilitare le risorse del corpo sotto stress, per indurre all’azione, a prendere decisioni. L’attività fisica permette di attivare il sistema ortosimpatico e di reagire a condizioni di tensione quotidiana trasformando questa energia in azione.
Respirazione
Bisogna imparare a respirare di meno. Camminare può essere uno strumento utile a questo fine. Inspirare ed espirare col naso migliora la capacità respiratoria in sé.
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 5 de 5
Siguiente
Último
|