16 MARZO ♦ ACCADDE OGGI - UN SORRISO PER TUTTI

Accadde Oggi:
1736 - Muore a Napoli il compositore Giovan Battista Pergolesi, autore della “Messa in Fa maggiore” e dello “Stabat Mater”.
1850 - Viene pubblicato il romanzo “La lettera scarlatta”.
1934 - Alla 6a edizione degli Oscar vengono premiati i film degli ultimi 2 anni. Per il 1932 vince un unico film: “Addio alle armi”. Per l’anno seguente miglior attice viene indicata Katharine Hepburn. Premiato anche il cortometraggio di animazione di Walt Disney: “I tre porcellini”.
1935 - Adolf Hitler smantella il trattato di Versailles.
1958 - Il ponte Santa Trinità di Firenze viene riaperto. Era stato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale dall’esercito tedesco per coprirsi la fuga.
1973 - Nelle Filippine rivolta contro il governo di Markos. Tra i ribelli ci sarebbero soldati stranieri.
1974 - Incontro a Bari tra l’on.Aldo Moro e il ministro degli esteri francese Jobert per l’eventualità di ulteriori negoziati tra Gran Bretagna e Comunità Europea.
1975 - Ugo la Malfa viene riconfermato dal consiglio nazionale, segretario del Partito Repubblicano.
1976 - Alla Camera dei deputati si chiude il dibattito sulla legge per l’aborto.
1977 - Dopo 10 giorni di chiusura viene riaperta l’Università di Roma, presidiata dalla polizia.
1978 - In via Mario Fani a Roma, un commando delle Brigate Rosse sequestra l’on. Aldo Moro. Nell’azione vengono barbaramente trucidati i 5 agenti della sua scorta: Domenico Ricci, Oreste Leonardi, Raffaele Inozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi.
1979 - L’Union Valdotaine respinge il bilinguismo per la Valle d’Aosta e propone l’uso della lingua francese.
1985 - Il giornale “People” pubblica la classifica dei personaggi di spettacolo più ricchi del mondo. In testa c’è Paul McCartney il cui impero è stimato in circa 1000 miliardi di lire.
1990 - Il Sudafrica annuncia che i leader del movimento antirazziale esiliati, potranno tornare in patria.
1993 - Muore a Milano lo scrittore e poeta Giovanni Testori. Aveva descritto realisticamente e crudemente il mondo del sottoproletario.
2000 - A Torino si apre Eurochocolate, una fiera interamente dedicata al cioccolato.
Nati Oggi:
1789 - Georg Simon Ohm (fisico: scoprì la resistenza elettrica, la cui unità di misura porta il nome)
1920 - Leo McKern (attore: “Un uomo per tutte le stagioni” “Ladyhawke” “La donna del tenente francese”)
1926 - Jerry Lewis (attore)
1940 - Bernardo Bertolucci (regista: “Il piccolo Buddha” “Ultimo tango a Parigi”. Premio Oscar per “L’ultimo imperatore” nel 1987)
1947 - Eugenio Bennato (cantante e autore)
1949 - Erik Estrada (attore: “C.H.I.P.S.”)
1941 - Flavor Flav (rapper dei Public Enemy)
1951 - Kate Nelligan (attrice: “Qualcosa di personale” “Il principe delle maree” “La cruna dell’ago”)
1955 - Isabelle Huppert (attrice: “Madame Bovary” “Le affinità elettive”)
1964 - Flavia Fortunato (cantante: “Per niente al mondo” con Franco Fasano)

Antonio Guerra detto Tonino
(Santarcangelo di Romagna, 16 marzo 1920)
è un poeta, scrittore e sceneggiatore italiano

Maestro elementare, nel 1943, durante la seconda guerra mondiale viene deportato in Germania e internato in un campo di concentramento a Troisdorf.

	« Mi ritrovai con alcuni romagnoli che ogni sera mi chiedevano di recitare qualcosa nel nostro dialetto. Allora scrissi per loro tutta una serie di poesie in romagnolo. »

Dopo la Liberazione si laurea in pedagogia presso l'Università di Urbino (1946), con una tesi orale sulla poesia dialettale. Fa leggere i suoi componimenti a Carlo Bo. Ottenuti riscontri positivi, decide di pubblicarli, a sue spese. La raccolta s'intitola I scarabocc ; Bo ne firma la prefazione. Diventa membro di un gruppo di poeti, «E circal de giudeizi» (Il circolo della saggezza). Al 1952 risale l'esordio come prosatore con un breve romanzo, La storia di Fortunato. Nel 1953 si trasferisce a Roma, dove avvia una fortunata attività di sceneggiatore. Nella sua lunga carriera ha collaborato con alcuni fra i più importanti registi italiani del tempo. Dalla collaborazione con il regista ferrarese Antonioni, gli giungerà anche la nomination al premio Oscar nel 1967, per il film Blow-Up. Negli anni ottanta torna in Romagna. Dal 1989 vive e lavora a Pennabilli, centro del Montefeltro, che gli ha conferito la cittadinanza onoraria in riconoscenza dell'amore dimostrato nei confronti di questo territorio. Qui ha dato vita a numerose installazioni artistiche. Si tratta di mostre permanenti che prendono il nome de I Luoghi dell'anima tra cui: L'Orto dei frutti dimenticati, Il Rifugio delle Madonne abbandonate, La Strada delle meridiane, Il Santuario dei pensieri, L'Angelo coi baffi, Il Giardino pietrificato. Una sua installazione artistica, "L'albero della memoria", è presente anche a Forlì, presso i Giardini Orselli. Guerra divenne famoso presso il grande pubblico nel 2001, come testimone della catena di negozi di elettronica UniEuro, creando il tormentone dell'ottimismo. Uno dei casi letterari più controversi degli ultimi tempi ha per titolo "Tonino Guerra wants to kill me", di Antonio Bigini. Nel 2010, in occasione dei suoi 90 anni, riceve il David di Donatello alla carriera. Il 10 novembre 2010 è stato insignito dall'Università di Bologna del Sigillum Magnum. È il padre del noto compositore di musiche per film e sceneggiati Andrea Guerra.

... per Aldo Moro ... oggi che è il 16 marzo 2011.
Per ricordare quel 16 marzo del lontano 1978 in cui fu rapito e sterminata la sua scorta, in Via Mario Fani a Roma.

Un pensiero affettuoso a lui ...