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General: LUNEDI 21 MARZO: BUONGIORNO !
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Respuesta  Mensaje 1 de 11 en el tema 
De: ○●MAX●○  (Mensaje original) Enviado: 21/03/2011 04:13










Ascoltalo nel vento



C'è un sorriso sul mio viso
con lo sguardo perso nei sogni.
Ho le ali ai piedi,
volo sulle strade,
cammino nel vento,
ho desiderio di respiri lontani.
Ho la sensazione
di leggere la mia mano ,
di vedere il futuro lontano.
Sono trappole di immagini...
forse solo seduzioni di occhi
e di incantevoli intese.
Impossibile non seguire queste distese.
Sono nuvole, parole o limiti irraggiungibili,
sono follie proibite da destini divisi,
sono solo sensazioni fragili
separate dal tempo
allontanate nello spazio...
Oggi non è il tempo delle certezze
nemmeno la confusione della verità,
il mio sguardo attraversa la memoria persa.
Oggi è il mio cammino
è l'attimo più vicino
quasi un desiderio dei sensi
un bisogno di perfetta complicità
uno scherzo della vita
uno sbandamento del destino.
Quasi un suono silenzioso
sospeso sotto la fitta trama del cielo
una pausa nella riflessione
lo specchio di un momento
il ricordo in un frammento,
quasi il tuo viso che tocca la mia pelle...

...le mie labbra sentono il respiro
quasi un sentimento...
...ascoltalo nel vento...



Anna Nardelli


















Il vostro Max
















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Respuesta  Mensaje 2 de 11 en el tema 
De: daniela71 Enviado: 21/03/2011 05:25

Respuesta  Mensaje 3 de 11 en el tema 
De: daniela71 Enviado: 21/03/2011 05:26
DanielaAnimation9.gif Daniela picture by amigasitalianas

Respuesta  Mensaje 4 de 11 en el tema 
De: daniela71 Enviado: 21/03/2011 05:51

Respuesta  Mensaje 5 de 11 en el tema 
De: ☼M¢Įĩeŋ♪ Enviado: 21/03/2011 05:51
un bacio ed una carezza buona giornata di primavera a voi tutti         
                  Melien 

Respuesta  Mensaje 6 de 11 en el tema 
De: Brinetta Enviado: 21/03/2011 06:50
Buon inizio di settimana
 

Respuesta  Mensaje 7 de 11 en el tema 
De: solidea Enviado: 21/03/2011 07:03

Respuesta  Mensaje 8 de 11 en el tema 
De: Nando1 Enviado: 21/03/2011 08:16
 
Buona Settimana a tutto il gruppo
 
Nando

Respuesta  Mensaje 9 de 11 en el tema 
De: angiemarie Enviado: 21/03/2011 08:23


 
 
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Al mattino al primo risveglio, aprire gli occhi e ritrovare il contatto con se stessi e' bellissimo... regalarsi dieci minuti davanti a un buon caffe'...Un risveglio lento che ci permette di pianificare la gionata e di entrare con dolcezza nella corrente della Vita...
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Benvenuta primavera con le tue mattine ancora fredde, i tuoi caldi pomeriggi e le tue tiepide serate, con quel miscuglio di colori, di fiori, di foglie e di frutti con i tuoi profumi ed odori che fluttuano invisibili nell'aria stuzzicando le narici, con quella contrastante sensazione di torpore e voglia di sonnecchiare,ma anche quella frivolezza di amanti amati vogliosi di gioia e spensieratezza.Bentornata primavera...
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Non ti porterò dei fiori

ma ti prenderò per mano e ti porterò dai fiori

Ti donerò la primavera


Ostara, Estia, Vesta
la festa di questa divinità coincideva con l'equinozio di primavera


"...il suo potere è aprire,
la sua promessa non può mai venir meno.

Lei risveglia tutti i semi dormienti.
L'arcobaleno è il suo simbolo.
Adesso il potere dell'inverno ha ceduto il passo,
con la forza dell'amore tutte le catene sono state spezzate.

Tutto ciò che è stato perduto viene ritrovato
in una nuova forma, in un nuovo modo..."

(da La danza a Spirale di Starhawk, Macro Edizioni)

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...e ufficialmente siamo entrati in primavera, speriamo di esserlo anche meteorologicamente...


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Sento la Primavera avvicinarsi,
i fiori cercano il sole,
come gli animali,
il rinnovameto tocca la Natura,

Il Grande Orso esce dalla sua tana
alla ricerca di nuova Medicina
di nostra Madre Terra
il cambiamento ed il Dono della Farfalla è
ora più acessibile...
tocco la terra e
prego....


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Io chiamo il Grande Falco Bianco,
affinchè possiate vedere lontano,
Io chiamo la Signora dei Cieli, L'Aquila,
affinchè vi faccia assaporare la carezza del Grande spirito,
sento il richiamo del Lupo ed
il branco si unisce per scambiarsi
la saggezza appresa,
ascolto ancora la Madre Terra,
la sua energia....
il potere del Serpente
e l'Antico Drago....
ascolto nel silenzio e vedo....
il Ragno tesse la sua tela
ed il suo più grande dono,
quello di farci comprendere che
siamo tutti collegati da questa rete,
la tela del Wird.
Daiko - White Fearn (Lupo Bianco)


La Primavera

Primavera è ritornata
col vestito a più colori,
ha la testa inghirlandata
e un gran cesto di bei fiori.
Nidi e trilli lieta porta
e un festoso cinguettare:
la natura, che era morta,
si ridesta al suo passare.
Con la voce più sincera
ogni cuore ti saluta,
chiara e dolce Primavera:
- Benvenuta, benvenuta!…


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Primo giorno di Primavera!


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Sandro Botticelli:Primavera.

La Primavera è un dipinto tempera su tavola (203x314 cm) di Sandro Botticelli, databile al 1482 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.

Si tratta del capolavoro dell'artista, nonché di una delle opere più famose del Rinascimento italiano. Vanto della Galleria, faceva forse anticamente pendant con l'altrettanto celebre Nascita di Venere, con cui condivide la provenienza storica, il formato e alcuni riferimenti filosofici. Il suo straordinario fascino che tuttora esercita sul pubblico è legato anche all'aura di mistero che circonda l'opera, il cui significato più profondo non è ancora stato completamente svelato.

Descrizione:

I personaggi e l'iconografia generale vennero identificati nel 1888 da Adolph Gaspary, basandosi sulle indicazioni di Vasari, e, fondamentalmente, non sono più stati messi in discussione.

L'opera è ambientata in un boschetto di aranci (il giardino delle Esperidi) e va letta da destra verso sinistra, forse perché la collocazione dell'opera imponeva una visione preferenziale da destra.

Zefiro (o Boreo), vento di primavera che piega gli alberi, rapisce per amore la ninfa Cloris, fecondandola;

da questo atto ella rinasce trasformata in Flora, la personificazione della stessa primavera rappresentata come una donna dallo splendido abito fiorito che sparge a terra le infiorescenze che tiene in grembo.

A questa trasformazione allude anche il filo di fiori che già inizia a uscire dalla bocca di Cloris durante il suo rapimento. Al centro campeggia Venere, inquadrata da una cornice simmetrica di arbusti, che sorveglia e dirige gli eventi, quale simbolo neoplatonico dell'amore più elevato.

Sopra di lei vola il figlio Cupido, mentre a sinistra si trovano le sue tre tradizionali compagne vestite di veli leggerissimi, le Grazie, occupate in un'armoniosa danza in cui muovono ritmicamente le braccia e intrecciano le dita.


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Il Carillon, un oggetto romantico e melodioso
che ha sempre affascinato adulti e bambini
con il suo ritmo dolce e coinvolgente
che accompagna piccoli personaggi
danzanti che incantano chi li osserva.
Un vero e proprio strumento musicale
automatico che è in grado di produrre
musica facendo vibrare delle sottili
lamine di acciaio disposte a pettine,
poste su un cilindro o un disco rotante.
Il carillon ha generalmente dimensione
assai ridotte, sono rarissimi gli esemplari
di particolare grandezza, anzi,
rappresentano delle incredibili eccezioni
e sono generalmente esposti come opere d'arte.
Il carillon oggi ha varie facce, considerato
sia un oggetto per bambini molto piccoli
sia un articolo di antiquariato,
affascinante ed antico, sul mercato è
disponibile sotto forma di vari esemplari,
dai più classici di legno o ferro,
con bambole o cavalli danzanti,
ai più moderni, con personaggi più attuali,
per poi terminare con quelli per i
più piccini, generalmente in tessuto,
da porre al di sopra della culla, oppure
da usare come peluche per giocare e coccolare.
Girovagando per i negozi è possibile
acquistareanche lo scheletro del carillon,
ossia semplicemente lo strumento musicale
che ruotando una manovella è
in grado di emettere la melodia
scelta tra le tante disponibili,
dalle canzoni più moderne sino
alle nenie più classiche.

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ODE ALLA PACE by Pablo Neruda

Sia pace per le aurore che verranno,
pace per il ponte, pace per il vino,
pace per le parole che mi frugano
più dentro e che dal mio sangue risalgono
legando terra e amori con l’antico
canto;
e sia pace per le città all’alba
quando si sveglia il pane,
pace al libro come sigillo d’aria,
e pace per le ceneri di questi
morti e di questi altri ancora;
e sia pace sopra l’oscuro ferro di Brooklin, al portalettere
che entra di casa in casa come il giorno,
pace per il regista che grida al megafono rivolto ai convolvoli,
pace per la mia mano destra che brama soltanto scrivere il nome
Rosario, pace per il boliviano segreto come pietra
nel fondo di uno stagno, pace perché tu possa sposarti;
e sia pace per tutte le segherie del Bio-Bio,
per il cuore lacerato della Spagna,
sia pace per il piccolo Museo
di Wyoming, dove la più dolce cosa
è un cuscino con un cuore ricamato,
pace per il fornaio ed i suoi amori,
pace per la farina, pace per tutto il grano
che deve nascere, pace per ogni
amore che cerca schermi di foglie,
pace per tutti i vivi,
per tutte le terre e le acque.
Ed ora qui vi saluto,
torno alla mia casa, ai miei sogni,
ritorno alla Patagonia, dove
il vento fa vibrare le stalle
e spruzza ghiaccio
l’oceano. Non sono che un poeta
e vi amo tutti, e vago per il mondo
che amo: nella mia patria i minatori
conoscono le carceri e i soldati
danno ordini ai giudici.
Ma io amo anche le radici
del mio piccolo gelido paese.
Se dovessi morire mille volte,
io là vorrei morire:
se dovessi mille volte nascere,
là vorrei nascere,
vicino all’araucaria selvaggia,
al forte vento che soffia dal Sud.
Nessuno pensi a me.
Pensiamo a tutta la terra, battendo
dolcemente le nocche sulla tavola.
Io non voglio che il sangue
torni ad inzuppare il pane, i legumi, la musica:
ed io voglio che vengano con me
la ragazza, il minatore, l’avvocato, il marinaio,il fabbricante di bambole
e che escano a bere con me il vino più rosso.
Io qui non vengo a risolvere nulla.
Sono venuto solo per cantare
e per farti cantare con me.


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Il 21 marzo 2010 è la giornata dedicata dall'UNESCO alla poesia.

La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale UNESCO nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all'espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace.


L'UNESCO negli anni ha voluto dedicare la giornata all'incontro tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni. Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni società umana guarda all'antichissimo statuto dell'arte poetica come ad un luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica.

Fonte Web.


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Le cose più belle del mondo,

non possono essere viste e nemmeno toccate.

Bisogna sentirle col cuore.

H.KELLER



Respuesta  Mensaje 10 de 11 en el tema 
De: Pinuccia Enviado: 21/03/2011 08:54
Buona giornata con un bacino...
Pinuccia

Respuesta  Mensaje 11 de 11 en el tema 
De: Mariasole Enviado: 21/03/2011 09:53


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