Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

UN SORRISO PER TUTTI
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Herramientas
 
General: 25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 3 en el tema 
De: ○●MAX●○  (Mensaje original) Enviado: 25/04/2011 05:31


Per non dimenticare i valori della democrazia

Il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia







Il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia dalla occupazione dall’esercito tedesco e dal governo fascista avuta luogo nel 1945. E' quindi doveroso dedicare una pagina a questa ricorrenza perché ha segnato una svolta importante per il nostro paese.

Dopo la liberazione d’Italia dai nazifascisti i i gruppi politici della Resistenza hanno ricostruito il nuovo stato italiano. Un nuovo stato basato sulla democrazia e sul rispetto delle libertà. Questa era l’idea in origine dello Stato italiano.

Ogni anno in svariate città italiane vengono organizzati cortei e manifestazioni per festeggiare e ricordare la festa della liberazione. Torino e Milano furono liberate il 25 aprile del 1945: questa data è stata assunta quale giornata simbolica della liberazione dell'Italia intera dal regime fascista e, denominata appunto Festa della Liberazione che viene commemorata ogni anno in tutte le città d'Italia.

 

Le truppe alleate giunsero nelle principali città liberate poi nei giorni seguenti. La liberazione di alcune città, inclusi svariati centri industriali di importanza davvero strategica, prima dell'arrivo degli alleati permise l'avanzata di questi in maniera più rapida e molto meno onerosa in termini di vite e rifornimenti. In vari casi avvennero drammatici combattimenti in strada; i sopravvissuti dell'esercito tedesco e gli irriducibili fascisti della Repubblica Sociale Italiana sparavano nascosti in vari edifici o appostati su tetti o campanili contro partigiani e civili. Tra le due fazioni avvennero vere e proprie battaglie (come a Firenze nel settembre 1944), ma di solito la loro resistenza si ridusse a una disorganizzata guerriglia, per esempio a Piacenza e a Parma.

La notte del 26 aprile 1945 Benito Mussolini, insieme ai suoi gerarchi risiede a Grandola ed Uniti all'interno dell' hotel Miravalle nella frazione di Cardano.

Il 27 aprile del 1945 Mussolini, indossando l'uniforme di un soldato tedesco, venne catturato a Dongo, in prossimità del confine Svizzero, mentre tentava l'espatrio insieme all'amante Claretta Petacci. Riconosciuto dai partigiani, venne imprigionato e giustiziato il 28 aprile a Giulino di Mezzegra e successivamente il suo cadavere esposto a testa in giù, accanto a quelli della Petacci e di altri gerarchi, in piazzale Loreto a Milano.

Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: ricordiamoci che uomini e donne di tutte le età sono morti allora, per garantirci i diritti democratici dei quali oggi godiamo. Grazie a loro.



Primer  Anterior  2 a 3 de 3  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 3 en el tema 
De: Lelina Enviado: 25/04/2011 06:07
liberta.jpg
 

Il 25 aprile del 1945: l’Italia conquista la libertà.
Quando i primi partigiani scelsero la via della lotta e salirono sulle montagne per combattere il nazifascismo, rischiarono e spesso offrirono la loro vita per affermare i principi stessi sui quali costruire la convivenza civile: la libertà, l’uguaglianza, la giustizia, la democrazia.

Il prezzo pagato fu altissimo: decine di migliaia di partigiani uccisi, feroci rappresaglie contro la popolazione civile che sosteneva il movimento di Liberazione, molte persone deportate nei campi di concentramento, eccidi di soldati che rifiutarono di consegnarsi ai tedeschi.

Da quella tremenda lotta, che vide combattere fianco a fianco uomini e donne, operai e intellettuali, contadini e liberi professionisti di diversa fede politica e religiosa, nacque la nostra Costituzione.

Una Costituzione ancora attuale e vitale, fra le più avanzate tra quelle esistenti.

Per questo motivo e per difendere nuovamente le conquiste della democrazia, il 25 aprile, anniversario della “Liberazione” assume il valore di una ricorrenza non formale, che oggi più che mai, è in grado di unire tutti gli italiani attorno ai valori della democrazia.

BUON 25 APRILE

Lely


Respuesta  Mensaje 3 de 3 en el tema 
De: Tony Kospan Enviado: 25/04/2011 11:19
 
 
 
LA FESTA DEL 25 APRILE
Tony Kospan
 
 
 
In qualunque modo si voglia vederla… questa festa ormai dopo 66 anni dovrebbe esser una festa di tutti…
 
Festa di tutti, anche di quelli che fecero scelte diverse... e che ora non possono non apprezzare, vivendolo anche loro, l'alto valore della libertà...
 
Liberta dall'oppressore e libertà di pensiero.
 
 
 
 

 

 
 
Oggi la libertà infatti è un bene comune e condiviso anche se appare, in forme coperte e subdole, spesso minacciata non nella forma ma nella sostanza.
 
Ma se ancora esiste e... resiste... è proprio perché gli ideali di coloro che combatterono e morirono per essa sono patrimonio irrinunciabile della maggior parte di noi.
 
 
 
 

 
 
 
 
 
Dopo 66 anni a mente fredda… serena... e senza preconcetti... dobbiamo riconoscere che, se abbiamo avuto 66 anni di pace… (sostanziale)
- COSA MAI AVVENUTA PRIMA NELLA LUNGA STORIA DEL NOSTRO PAESE PRIMA E DOPO L'UNITA' –
il merito va proprio a coloro
SEMPLICI CITTADINI... PARTIGIANI E MILITARI
che in varie forme... ci riscatttarono agli occhi del mondo… ed a rischio della loro vita… combattendo gli orrori del nazifascismo… insieme agli Alleati ed in attesa del loro arrivo...
 
 
(Ciò non ci esime dal riconoscere  errori anche tragici commessi in questa lotta e la buona fede di molti che fecero la scelta opposta.)
 
 
 
 
 

 

 

 
Essi con il loro impegno, e spesso sacrificio, indubitabilmente ci hanno donato una patria libera nella quale tutti… proprio tutti… oggi possono riconoscersi…
 
La libertà non è di parte...
 
 
 
 
 

 

 

 

Questa festa aiuti a mantenere vivi questi ricordi mentre i mass media tentano di mostrarci una melassa informe e oscura in cui non si distinguono più i ruoli delle parti che spesso vengono artificialmente confusi se non addirittura ribaltati...
 
 
T.K.
 
 
 


 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados