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De: Maestrale64 (Mensaje original) |
Enviado: 29/03/2011 08:22 |
"Uccidere non per difendermi è la cosa che non accetterò mai. Sparare nel mucchio, tirare a caso? Non venite a raccontarmi che è solo questione di punti di vista. Il punto di vista di chi uccide, o di chi accetta che questo avvenga, non è un punto di vista, è un omicidio, o la sua legittimazione, e questo, mi dispiace, non posso accettarlo. Devo dire, a onor del vero, che non amo nemmeno il pacifismo violento e le contestazioni armate, probabilmente per un mio senso Gandhiano della pace che mal si adatta a alla mia posizione di militare; ma ciò non toglie che la guerra in Iraq sia stato un errore di proporzioni inenarrabili, e i governi che l'hanno legittimata e le opposizioni che l'hanno tollerata devono assumersene la propria responsabilità.
Ma poi scusate, egregi signori del governo e teorici della guerra preventiva, credete davvero che sia arrestando Saddam Hussein o Bin Laden che il terrorismo internazionale sarà fermato? Signori, perdonate la mia irriverenza, ma io RIDO. Ebbene si, rido. Rido perchè stento davvero a credere che qualcuno possa bersi questa favola che morto un re non se ne possa fare un altro e sospetto anche pilotato, soprattutto se supportato da un invasamento religioso così radicato. La guerra, l'invasione, è solo servita a creare una frattura ancora più profonda tra una cultura e un'altra, in un grottesco tentativo di reciproca soppraffazione che ha sortito come unico scopo quello di allontanare i moderati, spronare gli indecisi, galvanizzare gli estremisti al solo scopo di favorire interessi personali e personali intendo delle varie nazioni che vi hanno preso parte con la scusa di una "guerra giusta per la libertà e per la democrazia". E ora guardiamo alla Tunisia, Egitto, Libia e tra poco la Siria, posti dove non si coltivano banane, ma ben altro.
Maestrale
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De: Nando1 |
Enviado: 29/03/2011 17:11 |
Travolti da eventi politici (mondo arabo) e naturali (terremoto in Giappone) imprevedibili e sconvolgenti rischiamo di perdere ogni lucidità e capacità di comprensione. In breve, il mondo arabo è attraversato da una febbre di cambiamento che non sappiamo dove porterà...
Il terremoto dell’8.9 scala Richter ha prodotto in Giappone un disastro epocale che solo gli sprovveduti, che non conoscono la storia delle catastrofi nel mondo contemporaneo, hanno pensato si trattasse di un terremoto come altri che si sono registrati nell’ultimo decennio.
Il mondo è davvero un pericoloso scenario e noi impotenti e preoccupati assistiamo davanti alla tv o leggendo i giornali a tutto questo caos che si svolge attorno noi...
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De: Lelina |
Enviado: 29/03/2011 19:13 |
Scene di guerra,
feriti
morti
terremoto
tsunami
disastri
lacrime
lutti
fame
e...
tanta tanta
tristezza nel cuore
non ci resta
che sperare...
...nella mia vita ho perso delle
persone, ho perso delle idee, ho perso anche dei sogni.. ..ma non ho
mai perso le speranze!
Lely
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De: Ver@ |
Enviado: 29/03/2011 19:20 |
La speranza non deve morire mai...
è il fulcro della vita,
ci poniamo sempre degli obiettivi da raggiungere,
qualcuno lo raggiungiamo, qualcuno no ma,
almeno ci abbiamo provato...
Certo però che il cuore si rattrista
nel vedere quanto male
affligge il mondo
sia per cause naturali che
provocate dall'uomo...
ma...
SPES ULTIMA DEA
Vera
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De: Nando1 |
Enviado: 19/04/2011 06:09 |
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De: Nando1 |
Enviado: 19/04/2011 06:14 |
Vi proponiamo un interessante articolo del prof. Giovanni Fantetti, docente di astronomia nautica, che tratta con dovizia di particolari il panorama delle varie possibili catastrofi naturali e non che potrebbero colpire il nostro pianeta. Naturalmente è scontato un collegamento con il 2012... Buona lettura. Secondo il Calendario Maya, il 21 dicembre 2012, alle ore 11.11, sarà la “fine del mondo”. I discendenti dei Maya, che popolano la regione dello Yucatan, dicono di non sapere assolutamente nulla della fine del mondo e di questa data che prevede tale evento. Questa popolazione ha, invece, problemi molto più pratici e immediati, come la siccità che, con facce diverse, si presenta nel sistema della loro vita...
L’Universo è pieno di veri “misteri”, splendidi, fantastici, gioiosi, a volte, inspiegabili. Cerchiamo insieme di analizzarli un po’ per volta. Quali potrebbero essere i motivi per una fine del mondo inaspettata o non prevista dalla Scienza ufficiale? O quantomeno di un evento in grado di causare milioni di vittime? Cerchiamo allora di investigare da vicino quegli eventi che possiamo definire forieri.
Caso A: l’esplosione di una supernova nelle vicinanze del Sole Gli antichi hanno già visto "supernovae" (stelle che esplodono, ndr) anche in pieno giorno ad occhio nudo (i cinesi le hanno registrate tutte), ma erano sempre a distanza di sicurezza. Noi la stiamo aspettando proprio perché ci permetterebbe di studiare a fondo molti meccanismi ancora poco noti, come, ad esempio, le onde gravitazionali. Tuttavia, nessuna delle stelle in un raggio “pericoloso” mostra di essere in procinto di esplodere, inoltre conosciamo tutti i vicini di casa del Sole. Magari non conosciamo ancora qualche nana bruna o nana rossa, perché troppo deboli e piccole. Ma queste non sono certo pericolose e non possono esplodere.
Caso B: la caduta di un asteroide di diametro superiore al chilometro Ne cadono in media uno ogni milione di anni. Fortunatamente li conosciamo quasi tutti e nessuno è in rotta di collisione per i prossimi 20 anni almeno, anche se il loro moto è caotico. Ve ne sono pochissimi ancora sconosciuti, ma la probabilità che cadano nei prossimi vent’anni sono estremamente basse, una su parecchi milioni di zeri. Se poi ne vogliamo uno che cada proprio il 21 dicembre del 2012 le probabilità vanno praticamente cercate solo nelle cabale di qualche…. ma nel fare questo commento mi sorge la domanda: “i Maya sapevano cosa fossero gli Asteroidi?” E nel chiudere il caso, voglio ricordare che la Terra ha uno scudo: “l’ATMOSFERA”.
Caso C: “pazzia” della nostra stella Sole con una sconvolgente “tempesta solare“ La nostra stella Sole, con le sonde spaziali incomincia ad essere studiata in dettagli e nelle varie lunghezze d’onda. E’ una stella relativamente stabile e tranquilla. Tuttavia, i suoi “colpi di tosse” sono molto violenti ed i suoi periodi di poca o tanta attività sono sicuramente collegati al clima terrestre. Periodi di glaciazioni o di gran caldo hanno certamente visto il Sole come attore principale. Sono però processi molto lenti e non facili a farci credere a delle catastrofi del clima. Non sappiamo assolutamente se andremo verso il caldo o verso il freddo. Sicuramente il tempo cambierà in un modo o nell’altro: è sempre stato così e sempre sarà. Ma al 2012 mancano “due anni” e non penso che la variazione del clima può essere così rapida e determinante per portare la “fine del mondo”. Tempesta solare? Si, potremmo avere una tempesta particolarmente violenta, ma non solo nel 2012, in qualsiasi momento della nostra vita. Tuttavia, una tempesta solare potrebbe causare grossi problemi ai satelliti e a certe apparecchiature elettroniche. è già capitato in passato e sicuramente capiterà in futuro. Dovremo sicuramente prendere accorgimenti migliori dato che siamo sempre più vincolati all’elettricità e all’elettronica. Ma la probabilità che questo capiti proprio il 21 dicembre del 2012 è di nuovo praticamente nulla. Inoltre i Maya, potevano anche saper prevedere le eclissi di Sole ed i cicli della Luna ma non conoscevano assolutamente le reazioni nucleari di una stella e quindi l’attività solare.
Caso D: inversione del campo magnetico Altra cosa che prima o poi capiterà. La Terra lo ha già cambiato varie volte, ma sembra chiaramente che niente di catastrofico sia avvenuto nel mondo animale. Sicuramente non avverrà nel 2012. Non ci sono prove in tal senso. Ben altra cosa è il movimento di rotazione intorno all’asse. La sua inversione è un fenomeno IMPOSSIBILE e assolutamente scollegato al campo magnetico: sono due cose completamente diverse. Abbiamo un campo magnetico probabilmente perché la Terra ha un nucleo interno metallico in “rotazione”, ma NON abbiamo una rotazione intorno all’asse polare perché abbiamo un campo magnetico! Sarebbe bene capire finalmente questa semplice considerazione. L’unico modo per farci ruotare al contrario sarebbe l’urto con un oggetto grande almeno quanto Marte, e forse non basterebbe nemmeno. E di “Marti” in giro ce n’è uno solo e non ha nessuna intenzione di venirci a trovare.
Caso E: Un super-vulcano Abbiamo un esempio di questo tipo negli USA. Una caldaia enorme che se dovesse esplodere potrebbe causare milioni di morti ed una nuvola opprimente su tutto il globo. E’ comunque in continuo monitoraggio e niente fa pensare che possa esplodere nel 2012 e….. il 21 dicembre. Scusate, ma non trovo altre motivazioni scientifiche. Se poi volete parlare di invasioni “aliene”, di universi paralleli, di magie, di malocchi e cose del genere, non posso certo dirvi niente se: assolutamente. La scienza avrebbe perciò tutti i più validi motivi per fare causa agli spacciatori di notizie allarmistiche e catastrofiche, ma nessuno l’ascolta. Guardate quanto il nostro Paese spende per la ricerca scientifica (quella medica è diversa, perché ci sono gli interessi delle case farmaceutiche): una frazione di quanto sperpera un super-riccone in un mese di vita!
Non dimentichiamo, però, che una ESPLOSIONE NUCLEARE crea un enorme campo magnetico e quindi “più” esplosioni nucleari possono portare, purtroppo, ad una catastrofe mondiale. Ma a questo punto la CAUSA E’ L’UOMO. . .e può avvenire, con il fanatismo che imperversa, in qualunque istante!
prof. Giovanni Fantetti
dal web |
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De: Ver@ |
Enviado: 27/04/2011 09:58 |
Maestrale, ma perchè non scrivi più niente qui...
Ogni tanto mandaci un salutino anche in questa com
Chiedo troppo?
Buon Mercoledì
Vera |
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