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| De: gianpi (Mensaje original) |
Enviado: 11/05/2011 20:41 |
Essendo rimasti a piedi.... non abbiamo rinunciato alla visita di Copenhagen, anche perchè il tempo era bellissimo.... Un pò di sole dopo tanti giorni di pioggia e vento, così Giulio, l'amico di Stefano, ci ha gentilmente accompagnati nel centro della città. Dalla piazza principale dal nome per noi impronunciabile, parte il battello che ci ha portato in giro per i canali che attraversano il centro della città.
La piazza si affaccia sul porto canale (il cuore della città), chiamato "Nyhavn"....
La nostra biondissima guida
Lo Yacht reale:La Dannebrog, dal nome della bandiera della Danimarca, è stato costruito nel 1931-1932 presso la Naval Dockyard a Copenaghen.
Il battello costeggia l'isola di Christianhavn (Cristiania), lungo le rive sono tantissime le case galleggianti
un particolare di questo leggiadro campanile della chiesa del Salvatore.
Una vecchia nave faro, adibita ad abitazione
Uno splendido ponte
Il battello passa a malapena sotto il ponte, con pochi cm dalle fiancate alle sponde
La torre del Parlamento
Degli ex magazzini portuali, splendidamente restaurati e adibiti ad abitazione
La caratteristica torre della Borsa
Il Palazzo del Parlamento
Scesi dal battello, siamo andati verso il Palazzo Reale: L'Amalien Borg, con le sentinelle dal peloso colbacco che fanno concorrenza a quelle inglesi
La Marmor Kirken (presso il palazzo reale
Costeggiando le rive del braccio di mare che divide il centro di Copenhagen dal quartiere di Cristiania, siamo arrivati alla meta più ambita : "La Sirenetta" The little mer maid...
La statua è deliziosa, anche se piccolina, peccato che le abbiano staccato la testa due volte e la prima, quella originale, non è mai stata ritrovata... Il "sirenetto" ha l'aria schifata per il sole negli occhi.....
Ora, le Sirenette sono due......
Verso il "Kastellet", sullo sfondo l'unica chiesa Anglicana della Danimarca
La fontana di Gefion: questa fontana è ispirata alla leggenda della dea Gefion, cui il re della Svezia aveva promesso di donare tutta la terra che sarebbe riuscita ad arare in una notte. Lei prontamente trasformò i quattro figli in tori e riusciì ad arare un'ampia area della Svezia (quella corrispondente al lago Vanern), poi la prese la gettò in mare, dando origine all'isola danese di Sjaelland.
Vicino alla Fortezza del Kastellet, c'è un piccolo museo militare. Al suo esterno si trova una vecchia autoblindo
Un'altra piazza del centro costeggiata da belle palazzine dalla caratteristica architettura nordica
Mamma...... i Vichinghi!!!!
[img]http://img714.imageshack.us/img714/345/dscn3929i.jpg][/img]
il bel municipio della città (Radhus).
Un'altra graziosa fontana
Finito il giro di questa splendida città, siamo tornati nei sobborghi, dove eravamo alloggiati presso un'ospitale bed & breakfast. Pensate che la titolare, dopo aver appreso che ci avevano rubato la macchina... si è offerta di ospitarci gratis, se non fossimo riusciti a partire! Nella foto: una caratteristica costruzione dal tetto di paglia.
Un pizzico di Multietnicità.... Una moschea nel profondo nord!!
Con questa immagine, si conclude la mia narrazione del viaggio "controverso" come l'ho battezzato all'inizio... Luoghi bellissimi, tempo un pò capriccioso, architetture caratteristiche e tipicamente nordiche... purtroppo siamo rientrati "a piedi".... |
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De: Nando1 |
Enviado: 12/05/2011 04:49 |
Un viaggio davvero fantastico che, con un pizzico di fantasia, virtualmente abbiamo fatto anche noi vedendo le tue foto... peccato ci sia stato l'inconveniente del furto macchina, ma come si sa ogni cosa bella ha sempre qualcosa che ne sminuisce il valore... è la vita!
Spero ci allieterai con altre tue foto...
Grazie Gianpi!
Una forte stretta di mano e un abbraccio amico
Nando   |
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De: gianpi |
Enviado: 23/05/2011 21:35 |
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