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De: Nando1 (Mensaje original) |
Enviado: 28/06/2011 06:05 |
Accadde Oggi:
1838 - Nell’abbazia di Westminster viene incoronata la regina Vittoria d’Inghilterra.
1914 - L’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando viene assassinato a Sarajevo insieme a sua moglie Sofia. E’ l’evento scatenante della I Guerra Mondiale.
1919 - La firma del trattato di Versailles mette fine alla I Guerra Mondiale, a 5 anni esatti dal suo inizio.
1946 - La Costituente elegge il primo presidente della Repubblica Italiana, è Enrico de Nicola, il cui ruolo è però provvisorio.
1950 - L’esercito nordcoreano conquista Seoul, in Corea del Sud.
1968 - Il colonnello Renzo Rocca, ex capo dell’ufficio R del Sifar (Servizio Informazioni Forze Armate) muore nel suo ufficio ucciso da un colpo di pistola. Apparentemente si tratta di suicidio, ma la tesi solleva dubbi.
1973 - In seguito all’acquisto del 50% delle azioni del quotidiano il Messaggero, l’editore Rusconi insedia Lugi Barzini alla direzione del giornale. L’attuale direttore Alessandro Perrone ritiene illegale l’imposizione, e resta al suo posto.
1974 - Il nuovo governo di Mariano Rumor ottiene la fiducia alla Camera dei Deputati.
1977 - Ancora un attentato con ferimento alle gambe. Viene colpito Sergio Prandi, dirigente della Ansaldo di Genova.
1979 - E’ il turismo il nuovo bersaglio dei separatisti baschi. L’ETA fa esplodere bombe nei pressi di alberghi della Costa del Sol, in Spagna.
1980 - Il gruppo neo fascista dei Nuclei Armati Rivoluzionari rivendica la strage di ieri al largo di Ustica, dove un DC-9 dell’Itavia si è inabissato uccidendo i suoi 81 passeggeri.
1992 - Entra in carica il nuovo governo guidato da Giuliano Amato.
2001 - Muore all'ospedale di Los Angeles, dove era ricoverato per un cancro, l'attore Jack Lemmon.
Nati Oggi:
1491 - Enrico VIII (Re d’Inghilterra)
1577 - Peter Paul Rubens (pittore: “Elevazione della Croce”)
1712 - Jean-Jacques Rousseau (filosofo: “Discorso sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza tra gli uomini“)
1867 - Luigi Pirandello (drammaturgo: “Sei personaggi in cerca di autore” “Il fu Mattia Pascal”)
1922 - Mauro Bolognini (regista: “Metello” “La venexiana”)
1926 - Mel Brooks (regista e attore: “Frankenstein junior” “Silent movie” “Che vita da cani!”)
1933 - Pat Morita (attore: “Karate Kid”)
1948 - Kathy Bates (attrice: Oscar per “Misery non deve morire” nel 1990. “Pomodori verdi fritti”)
1950 - Marco Columbro (attore e conduttore televisivo: “Paperissima” “Caro maestro”)
1951 - Jerry Calà (attore: “I Gatti di vicolo Miracoli” “Vacanze in America” “Vado a vivere da solo”)
1952 - Pietro Mennea (podista, campione del mondo nei 200 metri)
1964 - Sabrina Ferilli (attrice: “Come l’America” “Commesse”)
1966 - John Cusack (attore: “Pallottole su Broadway”)
1966 - Mary Stuart Masterson (attrice: “Pomodori verdi fritti”)
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De: solidea |
Enviado: 28/06/2011 15:35 |

Caronne Adele Giuseppina Maria Grisi (Visinada, 28 giugno 1819 – St. Jean, Ginevra, 20 maggio 1899) è stata una delle più grandi ballerine dell'era romantica, nota con il nome di Carlotta Grisi , cugina della celebre mezzosoprano Giuditta Grisi..
Nata in Istria in una famiglia di cantanti, anche se dotata di una buona voce decise di dedicarsi allo studio della danza.Entrò alla scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano a soli 7 anni e già a 10 anni ballava nel corpo di ballo. Fu una delle ballerine più dotate dell'Ottocento, fornita di una saldissima tecnica della punta. Durante una tournée con la compagnia del Teatro alla Scala, la sua carriera prese una svolta decisiva: a Napoli, nel 1833, incontrò Jules Perrot famosissimo ballerino e coreografo del tempo. Perrot notò la giovanissima ballerina, ne intuì le doti e divenne il suo maestro e il suo amante. Carlotta danzò a Parigi nel 1836 e nel 1837 ma fu davvero apprezzata solo nel 1840 quando danzò con Perrot le danze di carattere dell'opera Zingaro. Nel 1841 le proposero il tanto agognato contratto con l'Opéra di Parigi ma lei costrinse il teatro ad accettare la clausola che doveva essere assunto anche il suo amato Perrot. Fu così che nacque il capolavoro del balletto romantico: Giselle. Théophile Gautier, autore del libretto del balletto, si innamorò di lei ma alla fine si decise a sposare la sorella. Negli anni seguenti la Grisi creò i ruoli della ballerina ne La Jolie Fille de Gand di Albert (1842), La Péri (memorabili il pas de l'abeille e il pas du songe) di Jean Coralli (1843), La Esmeralda (1844), Pas de Quatre (1845) e La Filleule de Fèes (1849) tutti di Perrot e Le Diable à Quatre (1845), Paquita (1846) e Griselidis (1848) tutti di Joseph Mazilier. Fece il suo debutto a Londra nel 1836 e vi ritornò regolarmente tra il 1842 e il 1851. Danzò anche a Vienna, Milano, Monaco e San Pietroburgo. Il suo ultimo balletto fu Les Metamorphoses. Si ritirò nel 1854 e visse dal 1856 per 43 anni una ricca pensione nella sontuosa villa Saint-Jean nei pressi di Ginevra dove finì i suoi giorni. Fu inumata nel cimitero della Chatelaine di Ginevra.
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De: Lelina |
Enviado: 28/06/2011 16:22 |
2001 - Muore all'ospedale di Los Angeles, dove era ricoverato per un cancro, l'attore Jack Lemmon.
Jack Lemmon
John Uhler 'Jack' Lemmon
(February 8, 1925-June 27, 2001)
One of my absolute favorites!
with Walter Matthau
with Tony Curtis
Happy Birthday Mr. Lemmon |
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De: Lelina |
Enviado: 28/06/2011 16:25 |
Jack Lemmon è stato uno dei più grandi attori della commedia americana, arguto, versatile, ha dato il volto a moltissimi personaggi, ha fatto ridere, e riflettere. Insieme a Walter Matthau ha formato una delle coppie più famose del cinema di tutti i tempi
(Newton, 8 febbraio 1925 – Los Angeles, 27 giugno 2001)
Laureato all’Università di Harvard, Jack Lemmon si dedica soprattutto alla televisione e al teatro, muove i primi passi sul grande schermo con le commedie “La ragazza del secolo” (1954) di George Cukor, “Phffft (e l’amore si sgonfia)” (1954) e “Mia moglie preferisce suo marito” (1955).
Nel 1955 ottiene il primo ruolo importante con “Mister Roberts”, in cui interpreta un temerario tenente su una nave in mezzo al Pacifico, grazie al quale vince il suo primo premio Oscar. Seguono film minori come: “Mia sorella Evelina” (1955), “Autostop” (1956), “Cowboy” (1958), “Una strega in paradiso” sempre del 1958, fino ad arrivare al cult di “A qualcuno piace caldo” del 1959, dove è protagonista di un’avvincente storia al fianco di Marylin Monroe e Tony Curtis per la regia di Billy Wilder, con il quale Lemmon lavorerà spesso nel corso della sua carriera.
L’attore e il collega Curtis sono due musicisti, testimoni involontari di una sparatoria mafiosa (la strage di San Valentino del ’29), che per sopravvivere si uniscono ad una orchestra che sta per partire per la Florida travestiti da donne. Da qui inizia un viaggio e una serie di gag esilaranti che rendono la pellicola un classico del genere commedia. Per la sua parte Lemmon vince un BAFTA come Miglior Attore Internazionale. Dopo questo successo Jack partecipa a molti film famosi tra cui: “L’appartamento” (1960) ancora di Wilder, per il quale vince il suo secondo BAFTA come Miglior Attore Internazionale; “L’affittacamere” (1962) con Kim Novak; “I giorni del vino e delle rose” (1962) di Blake Edwards; “Irma la dolce” (1963) sempre di Billy Wilder con Shirley MacLaine; “Come uccidere vostra moglie” (1965) con Virna Lisi e “La grande corsa” (1965) di nuovo diretto da Edwards. Successivamente lavora in “Non per soldi… ma per denaro” (1966) di Billy Wilder, per la prima volta insieme a Walter Matthau, con cui inizia un sodalizio che li lega come amici e come coppia comica. Nel 1968 sono di nuovo fianco a fianco ne “La strana coppia”, da cui si svilupperà un sequel nel 1998. Si distacca dal partner abituale e gira nel 1971, da regista, la commedia “Vedovo, aitante, bisognoso d’affetto, offresi… anche babysitter”.
Torna a vincere l’Oscar nel 1973 con “Salvate la tigre”, in cui è il proprietario di un’azienda tessile in rovina che cerca degli espedienti per risollevarla, tra gli incubi della guerra e la vita quotidiana. In “Prima pagina” (1974) storia di due giornalisti, è di nuovo con Walter Matthau per la regia di Billy Wilder. Successivamente lo troviamo in “Airport ‘77” (1977), “Sindrome cinese” (1979) e “Tribute: serata d’onore” (1980); per tornare all’accoppiata con “Buddy Buddy” del 1981. I due partecipano in scene diverse, anche al film di Oliver Stone “JFK: un caso ancora aperto” (1991) sull’inchiesta dell’assassinio del presidente. L’attore continua la sua carriera con “Americani” (1992) di James Foley, con il quale vince la coppa Volpi al Festival di Venezia, e “America oggi” del 1993, quest’ultimo per la regia di Robert Altman (con il quale aveva già lavorato nel 1992 ne “I protagonisti”) che lo vuole per questa intrecciata storia sullo sfondo di Los Angeles.
La coppia comica torna a far ridere con “Due irresistibili brontoloni” del 1993, e il seguito, “That’s amore – Due irresistibili seduttori” del 1995, quest’ultimo con una bellissima Sophia Loren.
Nel 1996 prende parte a “Hamlet” di Kenneth Branagh, in cui è Marcello, per poi tornare con l’amico Matthau ne “Gli impenitenti” del 1997 e “La strana coppia II” del 1998.
Possiamo dire che con il suo carisma e il suo talento Jack Lemmon ci ha regalato splendide interpretazioni che perdurano nel tempo.
Sonia Serafini
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