|
De: Iris-Blu (Mensaje original) |
Enviado: 23/08/2011 12:29 |
Tutte le volte che una donna aveva motivo di sofferenza,
saliva alla pagoda e deponeva la sua sofferenza
ai piedi del suo dio. Se ne sentiva un poco sollevata
ma nulla più. Era come se un alito di vento le lenisse
le povere ferite, ma più passava il tempo e le
sofferenze aumentavano, più la donna si convinceva
che quell'alito proveniva da sé, e non da fuori.
Cessò così di salire al tempio e si rinchiuse in se stessa.
Fu allora che la visitò la Grande Sofferenza, quella
che afferra ognuno almeno una volta nella vita
quando ci si accorge che si è sbagliato tutto e
che tutto è da rifare. In preda a un indicibile tormento, di fronte al quale
gli altri non erano che ombre, decise di salire
un'ultima volta alla pag
oda per deporlo davanti al suo dio. Mentre teneva le mani schiuse in offerta,
un petalo bianco di magnolia vi scese lentamente
e vi rimase tremante. La donna si guardò intorno:
nel raggio di chilometri non c'era una pianta di magnolia.
Solo la Grande Sofferenza ci permette di entrare
nel cuore del nostro dio, svelandocene il segreto;
e sempre ce ne viene dato un segno.
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|
|
De: Nando1 |
Enviado: 23/08/2011 16:09 |
Dolce racconto e stupenda tag...
Grazie Iris!!
Buona Serata
a te e a tutti
Nando
|
|
|
|
De: Nando1 |
Enviado: 23/08/2011 16:14 |
Magnolia triste
Odo il respiro del vento che s'insinua tra i rami della magnolia, le foglie lusingate si agitano e sfiorano la persiana della finestra.
Sotto la luce chiara della luna i grandi fiori bianchi adagiati sulla chioma dell'albero sembrano gigantesche stelle.
Un intenso profumo m'arriva da quel lieve ondeggiare, persistente, fresco, sensuale e gentile .
Una bella notte che vivo a piccoli sorsi, felice dei doni della Natura che addolciscono l'anima e la ripagano in parte dal dolore.
Una di quelle notti magiche dove sembra che allungando le mani acchiappi le stelle. Una notte fatta per sognare. Una notte fatta per amare.
Ricordo un'altra notte come questa di circa un anno fa. Io felice confidavo alla magnolia il mio segreto, le raccontavo la mia gioia, le mie perplessità, lei scuoteva la chioma e m'investiva col suo profumo che inalavo, con voluttà.
E' passato un anno, la magnolia è di nuovo in fiore. Sono quì a guardarla in silenzio, mi sembra triste ma io non ho parole!
dal web
|
|
|
|
.
Grazie Iris...è sempre bello leggerti!
Daniela
|
|
|
Primer
Anterior
2 a 4 de 4
Siguiente
Último
|