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De: ○●MAX●○ (Mensaje original) |
Enviado: 25/08/2011 03:19 |
L'amore
Che hai, che abbiamo, che ci accade? Ahi il nostro amore è una corda dura che ci lega ferendoci e se vogliamo uscire dalla nostra ferita, separarci, ci stringe un nuovo nodo e ci condanna a dissanguarci e a bruciarci insieme. Che hai? Ti guardo e nulla trovo in te se non due occhi come tutti gli occhi, una bocca perduta tra mille bocche che baciai, più belle, un corpo uguale a quelli che scivolarono sotto il mio corpo senza lasciar memoria. E che vuota andavi per il mondo come una giara di color frumento, senz'aria, senza suono, senza sostanza! Invano cercai in te profondità per le mie braccia che scavano, senza posa, sotto la terra: sotto la tua pelle, sotto i tuoi occhi, nulla, sotto il tuo duplice petto sollevato, appena una corrente d'ordine cristallino che non sa perché corre cantando. Perché, perché, perché, amore mio, perché?
Pablo Neruda
Il vostro Max
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Buon Giovedì a tutti
Daniela
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Felice giornata a tutti
baci Mariasole |
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De: Lelina |
Enviado: 25/08/2011 16:56 |
Felice giovedì a tutti
con tanto affetto
Baci
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Che il bello e l'incantevole siano solo un soffio e un brivido, che il magnifico entusiasmante amabile non duri: nube, fiore, bolla di sapone, fuoco d'artificio e riso di bambino, sguardo di donna nel vetro di uno specchio, e tante altre fantastiche cose, che esse appena scoperte svaniscano, solo il tempo di un momento solo un aroma, un respiro di vento, ahimè lo sappiamo con tristezza. E ciò che dura e resta fisso non ci è così intimamente caro: pietra preziosa con gelido fuoco, barra d'oro di pesante splendore; le stelle stesse, innumerabili, se ne stanno lontane e straniere, non somigliano a noi - effimeri-, non raggiungono il fondo dell'anima. No, il bello più profondo e degno dell'amore pare incline a corrompersi, è sempre vicino a morire, e la cosa più bella, le note musicali, che nel nascere già fuggono e trascorrono, sono solo soffi, correnti, fughe circondate d'aliti sommessi di tristezza perché nemmeno quanto dura un battito del cuore si lasciano costringere, tenere; nota dopo nota, appena battuta già svanisce e se ne va.
Così il nostro cuore è consacrato con fraterna fedeltà a tutto ciò che fugge e scorre, alla vita, non a ciò che è saldo e capace di durare. Presto ci stanca ciò che permane, rocce di un mondo di stelle e gioielli, noi anime-bolle-di-vento-e-sapone sospinte in eterno mutare. Spose di un tempo, senza durata, per cui la rugiada su un petalo di rosa, per cui un battito d'ali d'uccello il morire di un gioco di nuvole, scintillio di neve, arcobaleno, farfalla, già volati via, per cui lo squillare di una risata, che nel passare ci sfiora appena, può voler dire festa o portare dolore. Amiamo ciò che ci somiglia, e comprendiamo ciò che il vento ha scritto sulla sabbia...
Hermann Hesse
BUONA SERATA
Annamaria |
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