Duemila anni fa, un giovane studente di Talmud (uno degli antichi testi sacri dell'ebraismo) chiese al grande Rav Shmuel cosa potesse fare un ebreo per provocare la venuta del Messia.
Il Maestro rispose: "la carità" (in ebraico tzedakà, che ha la stessa radice della parola tzedek, "giustizia").
E proseguì:
"La carità è una scala d'oro con più gradini:
il primo gradino lo sale chi dà con la mano ma non con il cuore;
il secondo chi dà con la mano e con il cuore;
il terzo chi dà con la mano, con il cuore e non vuole sapere a chi dà;
il quarto chi dà con la mano, con il cuore e vuole che chi riceve non sappia da chi viene.
e così via...
Ma l'ultimo gradino, quello che porta al Messia,
lo sale soltanto chi crea lavoro e conoscenza, perchè non ci sia più bisogno della carità".