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Respuesta  Mensaje 1 de 2 en el tema 
De: Marylauretana  (Mensaje original) Enviado: 24/01/2012 17:43
 

ingredienti per 4 persone:

1kg. di arance

1limone

900gr. di zucchero

1 bicchierino di kirsch

preparazione:

con un coltello molto affilato togliere la buccia dalle arance e dal limone avendo cura di che rimanga sottilissima e senza la parte bianca.

Prendere le bucce e farle bollire in acqua calda per 10 minuti poi  scolarle e farle a striscioline sottili.

Eliminare accuratamente la pellicina bianca rimasta negli agrumi, e gli eventuali semi.

Tagliare grossolanamente gli spicchi facendoli direttamente cadere in una capiente pentola, rigorosamente d'acciaio e che avrete prima pesato.

Ripesate con tutto il contenuto e aggiungete 900 gr. di zucchero per ogni kilo di frutta.

Mettete al fuoco e fate cuocere a fiamma moderata per 20 minuti...aggiungere le buccie e continuare per altri 30  minuti circa, e comunque finchè mettendo un cucchiaino di marmellata in un piattino rimane piuttosto ferma.

Mescolate continuamente e schiumate spesso perchè questo tipo di marmellata tende a traboccare facilmente dalla pentola.

Qualche minuto prima di togliere la pentola dal fuoco, unire un bicchierino di kirsch o altro liquore a vostro piacimento.

Invasare ancora calda  in vasetti precedentemente sterilizzati (io li metto in forno a 120°per 10 minuti) e chiudere con gli appositi tappi sterilizzati e adatti al sottovuoto., oppure con quelli che avete e allora: capolvegete il vasetto per  5 minuti così da far sterilizzare il coperchio.

rimettete in "piedi" e conservate in luogo buio e asciutto.

Non è una marmellata molto dolce...attendente almeno 2 mesi prima di gustare...

adatta per la colazione e  le crostate

Ovviamente vorrei sapere poi come è venuta!!!

io faccio sempre così:

 nè metto un po´ in un vasetto piccolo o una piccola ciotolina.. faccio freddare e metto in frigo..il giorno dopo assaggio...Se è buono pensa che dopo almeno 2 mesi lo sarà ancora di più!!!!



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Respuesta  Mensaje 2 de 2 en el tema 
De: Marylauretana Enviado: 24/01/2012 17:46

UN PO´ DI STORIA

Questo tipo di preparazioni è una conserva densa, fatta con frutta cotta nel suo stesso sugo e l’aggiunta di zucchero. La possibilità di gustare confetture, marmellate, composte, canditi e gelatine è rimasta per lungo tempo in Europa un privilegio delle famiglie dei ceti aristocratici e dei ricchi mercanti, che potevano permettersi un ingrediente costoso come lo zucchero.
Fu nella Francia del ‘500, golosissima di queste deliziose preparazioni, che venne alla luce la prima testimonianza scritta sulle confetture ad opera di Nostradamus.
Con il passare del tempo questo tipo di prodotto si affermò anche nei paesi dell’Europa settentrionale, grazie alle grandi importazioni di zucchero dalle colonie, e fu così che si diffuse il termine “confiture”, che come il nostro “confettura” derivò dal verbo “confettare”, usato anticamente per indicare una confezione alimentare destinata alla conservazione. Poi, per l’importanza dell’elemento dolce di queste preparazioni, e il suo progressivo coincidere con il solo zucchero, che soppiantò miele e mosto, finì per dare al termine “confettare” il solo significato di ricoprire un alimento di zucchero.
Contemporaneamente in Portogallo le conserve di frutta si diffusero con il nome di “marmelada”, derivato da “marmelo” (cotogna, mela dolce). Si racconta che la marmellata d’arance fu inventata per Caterina d’Aragona, la quale avendo sposato il re d’Inghilterra Enrico VIII non poteva più gustare i frutti della sua terra. Così, si provvide a confezionare una conserva d’arance con la tecnica di preparazione della “marmelada”, facendo identificare la marmellata per eccellenza quella fatta di arance. Da allora entrò nella tradizione l’uso del termine Marmellata per le conserve di soli agrumi, e di Confettura per quelle fatte con tutti gli altri frutti.

Mi è venuta un´ acquolinaaaaaaaaaaaaaa

CIAO



 
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